In Puglia giornalisti aggrediti dopo la pubblicazione di un servizio su un'operazione antiusura: arrestati due giovani La solidarietà del Sindacato e dell'Ordine dei giornalisti

Il direttore e un giornalista di Corato Live, periodico locale on line, sono stati aggrediti e picchiati mentre erano al lavoro nella redazione del giornale. E' accaduto nella tarda mattinata di oggi. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, tre persone avrebbero fatto irruzione nella redazione del periodico distruggendo oggetti, computer e suppellettili e picchiando i giornalisti, tra i quali il direttore, Mario Lamanuzzi

Sono state tre persone a compiere l'aggressione a giornalisti nella redazione di Corato live che fa parte di un network di 14 testate locali (tra cui Bisceglie Live) dodici delle quali sono dirette da Mario Lamanuzzi. Le altre due sono dirette da Salvatore Vernice che era in redazione a Corato e che e' stato anche lui vittima dell'aggressione. Stamane due ragazzi ed una ragazza sono giunti in redazione e hanno chiesto chi fosse Lamanuzzi. Non appena individuato, lo hanno aggredito picchiandolo a sangue e devastando mobili computer e altro materiale di redazione. Quando Vernice ha tentato di fermarli e' stato anche lui raggiunto da un pugno al volto che lo ha tramortito. Durante l'irruzione i tre hanno fatto riferimento alle notizie pubblicate dal network ieri a proposito di una operazione antiusura condotta dai carabinieri e che ha portato all'arresto di due persone e al sequestro di beni per sei milioni di euro. I giornalisti picchiati sono stati soccorsi ed accompagnati in ospedale: Vernice e' stato medicato e dimesso con una prognosi di dieci giorni, mentre Lamanuzzi e' stato trattenuto in osservazione e sottoposto ad una tac: ha riportato un trauma cranico e una commozione cerebrale. Due giovani sono stati arrestati dai carabinieri per l'aggressione compiuta oggi nella redazione di Corato live: sono Gloriano ed Alessandro Zinfollino, di 28 e 22 anni, figli di una delle due persone che ieri erano state arrestate ad Andria (citta' vicina a Corato) dai carabinieri in una operazione antiusura che ha portato anche al sequestro di beni per sei milioni di euro. I due ragazzi, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, hanno fatto irruzione in redazione accompagnati dalla fidanzata di uno di loro, una ragazza spagnola che ha assistito ma non ha partecipato direttamente all'aggressione ed e' stata denunciata. (ANSA) La Federazione Nazionale della Stampa Italiana, l'Ordine dei giornalisti e l'Associazione della Stampa di Puglia esprimono solidarietà ai colleghi di "Corato live", brutalmente aggrediti in redazione. Si tratta di episodi inqualificabili e inammissibili perché mirano a intimidire i giornalisti che svolgono il loro dovere di informare i cittadini. La preoccupazione per il clima di crescente diffidenza e ostilità nei confronti di chi racconta i fatti, anche quelli più scomodi, in questo caso si accompagna alla soddisfazione per la pronta reazione delle forze dell'ordine, che hanno già individuato e assicurato alla giustizia i responsabili.