Il Sindavato Veneto
condanna l'aggressione
squadrista a Telenuovo
mentre parlava
Adel Smith
Solidarietà ai colleghi
della Tv
Il Sindacato veneto condanna l'aggresione squadrista a Telenuovo, dove parlava Adel Smith. Solidarietà ai colleghi della Tv Il sindacato dei giornalisti del Veneto comunica: Un gravissimo attacco di stampo squadrista contro la liberta di stampa si è verificato ieri sera a Verona. Una ventina di esponeneti di Forza Nuova ha fatto irruzione negli studi di Telenuovo mentre si teneva la trasmissione-dibattito “Rosso e nero” condotta dal giornalista Mario Zvirner. Ospite, assieme ad altri, Adel Smith, presidente dell’Associazione Musulmani d’Italia. Gli esponeneti di Forza Nuova hanno insultato Adel Smith anche con il lancio di uova e poi picchiato a calci e pugni il segretario dell’associazione Musulmani d’italia che ha riportato la frattura dello zigomo. Al conduttore è stata tolta la parola al grido “Criminale chi invita i criminali”. Questi i fatti. Il sindacato dei giornalistri esprime la solidarietà ai colleghi di Telenuovo ai quali è stato impedto con la forza di esercitare il loro diritto-dovere di cronaca. Un fatto di questo genere - ribadiamo che si è strattato di un odioso pestaggio in diretta – che offende tutti i telespettatori e non era mai accaduto. Il Sindacato dei Giornalisti condanna qualsiasi forma di violenza e s’impegnerà affincé episodi di questo genere non si verifichino ancora. In questo senso ci appelliamo alla vigilanza democratica di ogni giornalista Anche perchè in questo modo difendiamo non solo il diritto alla difesa della nostra professione da qualsisi tipo di pressione e intimidazione ma anche perché così difendiamo anche i cittadini e la democrazia. MILITANTI FORZA NUOVA AGGREDISCONO ADEL SMITH IN DIRETTA TV (ANSA) - VERONA, 10 GEN - Un gruppo di sedicenti militanti di Forza Nuova ha fatto irruzione questa sera negli studi televisivi dell'emittente veronese Telenuovo aggredendo con pugni e spranghe Adel Smith, il presidente dell'Unione degli islamici italiani protagonista sabato scorso di una lite a Teleserenissima con l'opinionista Carlo Pelanda durante una trasmissione sui rapporti tra Islam e Occidente. L'aggressione ha preso di mira anche la guardia del corpo di Smith, la stessa che aveva «placcato» Pelanda nella lite di sabato. Il blitz è avvenuto prima che iniziasse la trasmissione «Rosso e nero», condotta da Mario Zwirner e intitolata «Adel Smith contro tutti». MILITANTI FORZA NUOVA AGGREDISCONO ADEL SMITH IN DIRETTA TV (2) (ANSA) - VERONA, 10 GEN - Dopo l' aggressione la trasmissione è proseguita e Adel Smith, con accanto il segretario dell'Unione dei Musulmani Italiani (e non la guardia del corpo, come si era appreso in un primo momento) ha proseguito il confronto con esponenti del mondo politico, di associazioni religiose sui temi legati all' islamismo e giornalisti. La trasmissione, condotta da Zwirner, è intitolata «Adel Smith contro tutti». Smith, con i segni del lancio di uova sui vestiti, sta rispondendo alle diverse questioni poste dagli interlocutori. Il segretario, invece, ha un vistoso ematoma sull' occhio sinistro. Immediati, intanto, i risultati dell'intervento degli agenti della questura di Verona che sono subito intervenuti, anche se,a quanto pare, non hanno avuto la possibilità di accedere all'interno dell' edificio in quanto le porte erano state chiuse. Gli agenti, però, hanno già individuato sei persone che sono state bloccate e condotte in questura, mentre sono in corso altri accertamenti per individuare gli altri componenti del gruppo - circa una ventina di persone - che hanno fatto irruzione nello studio televisivo di Telenuovo. Secondo una prima ipotesi investigativa, gli aggressori sarebbero entrati nella sede televisiva con uno stratagemma. AGGREDITO ADEL SMITH: PAPALIA, FATTO GRAVISSIMO (ANSA) - VENEZIA, 11 GEN - Per il procuratore di Verona Guido Papalia «l'aggressione nello studio televisivo di Telenuovo» nei confronti di Adel Smith ed altri «è un fatto di una gravità eccezionale, inimmaginabilè». «C'è stato un blitz di persone che hanno fatto irruzione negli studi televisivi aggredendo alcuni ospiti e minacciandone altri - riferisce il magistrato - ma non posso dire niente, finchè non saranno identificati. Stiamo facendo tutto il possibile nell'immediatezza dei fatti. Vogliamo capire come sia potuto accadere un episodio del genere». Si tratta, per il pm, di «un'aggressione studiata, preordinata ai danni di una tv privata durante una trasmissione. Si è offeso - aggiunge - non solo le persone fisicamente aggredite ma anche chi conduceva il dibattito e tutti gli spettatori». Un attentato alla democrazia? «Sostanzialmente sì - spiega - L'aggressione ha inciso sulla libertà e le modalità di manifestare le proprie opinioni. Un fatto del genere non era mai successo prima in Italia, che io ricordi». Quanto alla scelta di invitare Adel Smith dopo la rissa televisiva su Teleserenissima, per Papalia «le scelte degli ospiti e degli argomenti attengono alla libertà dell'informazione. A noi spetta tutelare tale libertà. Non si può mettere il bavaglio a nessuna opinione». E se quella rissa in tv «non è stata un bell'esempio di autocontrollo», secondo Papalia, l'episodio di Telenuovo, invece, «è un fatto diverso, e ben più grave. Stiamo parlando di alcune decine di persone che entrano in uno studio televisivo e lo tengono sotto scacco aggredendo fisicamente alcuni ospiti». Sulla decisione di continuare la trasmissione e di mandare in onda le immagini del blitz, il procuratore non vuole entrare nel merito: «sono scelte puramente giornalistiche». «Preoccupazione», «condanna» e «sdegno» sono stati espressi dal sindaco Paolo Zanotto.