Il Segretario Generale della Fnsi: “Contratto 2005 congelato fino al 2007 e contrattazione sui free lance ci permetteranno di ragionare con la Fieg e chiederemo al prossimo governo la abolizione della legge 30 ”

''Chiederemo al prossimo governo, qualunque sia, di abrogare la legge Biagi'' : lo ha detto stamani il segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI), Paolo Serventi Longhi, intervenendo a Genova ad un convegno sull' occupazione femminile nel mondo del giornalismo.

Genova, 26 settembre - ''Chiederemo al prossimo governo, qualunque sia, di abrogare la legge Biagi'' : lo ha detto stamani il segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI), Paolo Serventi Longhi, intervenendo a Genova ad un convegno sull' occupazione femminile nel mondo del giornalismo. ''Chiederemo di abrogare la legge 30, la cosiddetta 'Legge Biagi', che intacca il sistema dei diritti formulato nel nostro Paese da altre leggi precedenti'', ha spiegato Serventi Longhi. La Legge Biagi ha introdotto tra l'altro i Lab, i contratti di lavoro a progetto, che hanno sostituito le collaborazioni coordinate e continuative in tutti i settori tranne quelli legati all'iscrizione ad albi professionali. Riferendosi quindi alla trattativa in corso per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro, il segretario della FNSI ha ribadito: ''non sottoscriveremo alcuna intesa che non preveda il blocco dell'attuazione della legge Biagi sul mercato del lavoro perché questa legge introduce ulteriori discriminazioni''. Paolo Serventi Longhi ha parlato in chiusura del convegno ''Notizia straordinaria: qualità del lavoro = qualità della vita'', organizzato stamani dall'Associazione Ligure dei giornalisti, la Commissione Pari Opportunità della FNSI e l'Associazione 3D, al quale hanno partecipato delegate da tutta Italia. (ANSA) Genova, 26 settembre - ''Se il contratto attuale viene prorogato sino al 2007 e si apre la partita sul lavoro autonomo, si può ragionare'': così il segretario generale della Federazione nazionale della stampa (Fnsi), Paolo Serventi Longhi, ha commentato stamani lo stallo delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro dei giornalisti. ''Per ora noi e gli editori abbiamo posizioni talmente distanti che non si può aprire una trattativa - ha detto Serventi Longhi a Genova a margine del convegno 'Notizia straordinaria: qualità del lavoro uguale qualità della vita' -. Se gli editori ci garantiscono che gli elementi di rigidità contenuti nella legge Biagi e nel decreto sui contratti a termine sono bloccati per due anni e il nostro contratto così come è arriva al 2007, si può ragionare. Specie se si apre la partita sul lavoro autonomo. Il precariato giornalistico oggi è uno scandalo. Abbiamo 25 mila discriminati all'interno delle aziende giornalistiche''. (ANSA)