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Rai 01 Giu 2009

Il segretario dell'Usigrai, Carlo Verna: "L'azienda intervenga a tutela dell'autonomia del Tgr Molise".

"Chiederemo la prossima settimana all'azienda di intraprendere iniziative a tutela dell'autonomia e dell'indipendenza della redazione Rai del Molise, denunciando la grave interferenza della politica nella gestione redazionale". La denuncia è del segretario dell'Usigrai Carlo Verna, che riassume così una vicenda che coinvolge da qualche tempo la redazione

"Chiederemo la prossima settimana all'azienda di intraprendere iniziative a tutela dell'autonomia e dell'indipendenza della redazione Rai del Molise, denunciando la grave interferenza della politica nella gestione redazionale". La denuncia è del segretario dell'Usigrai Carlo Verna, che riassume così una vicenda che coinvolge da qualche tempo la redazione

Ad aprire la questione una interrogazione a risposta scritta alla Commissione di Vigilanza Rai di Ulisse di Giacomo, senatore Pdl, che puntata il dito sul caporedattore della sede parlando tra l'altro anche di mobbing e di assunzioni con procedure a suo avviso poche chiare, e chiedendo che "vengano ripristinate le corrette condizioni di lavoro". All'interrogazione era seguita anche una assemblea di redazione del Tgr Molise, che respinge al mittente le accuse bollando ad esempio come "assolutamente falso" il fatto che ci siano 5 casi di mobbing". Commenta il segretario del sindacato dei giornalisti Rai Carlo verna: "Mi dispiace anche come cittadino che uno strumento di democrazia quale l'interrogazione parlamentare - sostiene ancora Verna - venga utilizzato come una clava. Intanto iscriviamo il senatore Di Giacomo da Campobasso nell'elenco degli invasori di campo. Peraltro, disinformato, il parlamentare che fa capo alla maggioranza di governo, invoca in un'intervista l'intervento di Brunetta sulle assembleee di redazione. Se chiede a qualcuno che ne sa di più, apprenderà che con le nostre assemblee la funzione pubblica nulla ha a che fare. I nostri diritti sindacali fanno parte del contratto di lavoro giornalistico. La smetta e lasci lavorare in pace i colleghi,cui va tutta la solidarietà della categoria". (ANSA)

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