Il presidente della Federazione nazionale della stampa Franco Siddi ha lanciato un appello per la liberazione di Daniele Mastrogiacomo, partecipando a Bologna ad un convegno organizzato in occasione dell'8 marzo sui diritti delle donne nella vita pubblica e nel giornalismo.
''In questa giornata di affermazione dei diritti di democrazia non possiamo non essere vicini al collega Mastrogiacomo, invocarne la sua liberazione - ha detto Siddi - e dire a voce alta che un giornalista che va in frontiera, che va sui luoghi di crisi, per conoscere direttamente i problemi delle realtà più disastrate, attraversate da guerre e lotte tra fazioni, lo fa semplicemente per fornire alla pubblica opinione di tutto il mondo, e in specifico del suo paese, elementi di conoscenza genuina, non di conoscenza teleguidata da qualsiasi potere estraneo''. ''Il collega Mastrogiacomo - ha continuato Siddi - non è un guerriero protagonista di una delle fazioni in lotta in Afghanistan, non è un servo di nessun governo e di nessun esercito. E' un militante dell'informazione libera, questo lo deve sapere bene chi lo ha sequestrato''. (ANSA)