Firmato oggi, nella sede del Sindacato Giornalisti della Calabria, il Contratto di solidarietà che mette in salvo tutti i 57 posti di lavoro del quotidiano “Cronache del Garantista”, grazie alla contestuale revoca della procedura di licenziamento collettivo dei 23 lavoratori dichiarati in esubero.
L’impresa “folle e temeraria, partita controcorrente da Reggio Calabria per
affermare tre valori fondamentali:libertà, garantismo e meridionalismo”, come
dichiarato dallo stesso direttore Piero Sansonetti alla vigilia del debutto,
avvenuto il 18 giugno scorso, nonostante gli apprezzabili riscontri in
Calabria, “non è, infatti, ancora riuscita a raggiungere gli obiettivi, anche
minimi, di vendita e di distribuzione, soprattutto a livello nazionale”,
dovendo fare pesantemente i conti con un mercato editoriale caratterizzato,
negli ultimi anni, dalla grave crisi economica che ha travolto il Paese e che
ha provocato, soprattutto nel settore della carta stampata, un crollo delle
vendite e degli investimenti pubblicitari.
Uno stato di crisi che, il 16 gennaio scorso, ha inevitabilmente indotto la
Società Cooperativa Giornalisti Indipendenti, editrice del giornale, ad avviare
la procedura di licenziamento collettivo per riduzione di personale, ai sensi
della legge 223/1991 per 19 giornalisti dei 49 assunti con contratto nazionale
Fnsi-Fieg (3 capi servizio, 14 redattori, 2 praticanti) e 4 poligrafici su 8.
Il calendario prevedeva, infatti, 14 licenziamenti entro il 28 febbraio e 9
entro il 31 marzo prossimi.
Meno di un mese di incontri e trattative, affidate dall’Assemblea dei
giornalisti al segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo
Parisi, assistito dall’avv. Mariagrazia Mammì dell’Ufficio Legale, ed
al Comitato di redazione (Francesco Altomonte, Camillo Giuliani, Claudio
Labate, Errico Novi, Angela Panzera ed il rappresentante dei
collaboratori esterni Annalisa Costanzo), hanno portato alla positiva
conclusione della vertenza con la firma, oggi a Reggio Calabria, dell’accordo
sindacale con la Società Cooperativa Giornalisti Indipendenti, rappresentata
dal presidente Andrea Cuzzocrea, assistito dal consulente Domenico Chirico.
L’accordo prevede l’applicazione del contratto di solidarietà nei confronti di
38 giornalisti assunti con contratto di lavoro dipendente Fieg-Fnsi e 7 poligrafici,
per un periodo di 24 mesi, dal 16 febbraio 2015 al 15 febbraio 2017, nella
misura del 40 per cento della riduzione dell’orario di lavoro.
A dare il via libera alla firma dell’accordo era stata, il 3 febbraio scorso,
l’Assemblea dei giornalisti, con 39 voti a favore, 2 contrari e 4 astenuti,
“per favorire l’auspicato ingresso di nuove forze a sostegno economico
dell’azienda”.
Grazie all’accordo sottoscritto tutti i dipendenti delle “Cronache del
Garantista” manterranno, quindi, il loro posto di lavoro, beneficiando
dell’integrazione salariale prevista dall’ammortizzatore sociale attraverso una
riduzione verticale dell’orario (intere giornate non lavorate).
Dall’applicazione dell’ammortizzatore sociale sono stati, invece, esclusi
il direttore ed i giornalisti contrattualizzati con l’articolo 2 del contratto
Fnsi-Fieg. Eventuali deroghe all’accordo dovranno essere autorizzate da tutte
le parti sociali firmatarie che, comunque, si sono impegnate a monitorarne
trimestralmente l’andamento.
A conclusione dell’incontro, Carlo Parisi ha sottolineato “l’importanza di un
accordo che, attraverso il contratto di solidarietà, privilegia la strada
dell’intesa sul lavoro e la socialità, nel pieno rispetto della linea impressa
dal Sindacato dei giornalisti in tema di ammortizzatori sociali”. Reggio
Calabria, 16 febbraio 2015 da www.giornalistitalia.it