CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Vertenze 16 Feb 2015

Il Garantista: salvi tutti i 57 posti di lavoro. Firmato il contratto di solidarietà

Firmato oggi, nella sede del Sindacato Giornalisti della Calabria, il Contratto di solidarietà che mette in salvo tutti i 57 posti di lavoro del quotidiano “Cronache del Garantista”, grazie alla contestuale revoca della procedura di licenziamento collettivo dei 23 lavoratori dichiarati in esubero.

Firmato oggi, nella sede del Sindacato Giornalisti della Calabria, il Contratto di solidarietà che mette in salvo tutti i 57 posti di lavoro del quotidiano “Cronache del Garantista”, grazie alla contestuale revoca della procedura di licenziamento collettivo dei 23 lavoratori dichiarati in esubero.

L’impresa “folle e temeraria, partita controcorrente da Reggio Calabria per affermare tre valori fondamentali:libertà, garantismo e meridionalismo”, come dichiarato dallo stesso direttore Piero Sansonetti alla vigilia del debutto, avvenuto il 18 giugno scorso, nonostante gli apprezzabili riscontri in Calabria, “non è, infatti, ancora riuscita a raggiungere gli obiettivi, anche minimi, di vendita e di distribuzione, soprattutto a livello nazionale”, dovendo fare pesantemente i conti con un mercato editoriale caratterizzato, negli ultimi anni, dalla grave crisi economica che ha travolto il Paese e che ha provocato, soprattutto nel settore della carta stampata, un crollo delle vendite e degli investimenti pubblicitari.
Uno stato di crisi che, il 16 gennaio scorso, ha inevitabilmente indotto la Società Cooperativa Giornalisti Indipendenti, editrice del giornale, ad avviare la procedura di licenziamento collettivo per riduzione di personale, ai sensi della legge 223/1991 per 19 giornalisti dei 49 assunti con contratto nazionale Fnsi-Fieg (3 capi servizio, 14 redattori, 2 praticanti) e 4 poligrafici su 8. Il calendario prevedeva, infatti, 14 licenziamenti entro il 28 febbraio e 9 entro il 31 marzo prossimi.
Meno di un mese di incontri e trattative, affidate dall’Assemblea dei giornalisti al segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, Carlo Parisi, assistito dall’avv. Mariagrazia Mammì dell’Ufficio Legale, ed al Comitato di redazione (Francesco Altomonte, Camillo Giuliani, Claudio Labate, Errico Novi, Angela Panzera ed  il rappresentante dei collaboratori esterni Annalisa Costanzo), hanno portato alla positiva conclusione della vertenza con la firma, oggi a Reggio Calabria, dell’accordo sindacale con la Società Cooperativa Giornalisti Indipendenti, rappresentata dal presidente Andrea Cuzzocrea, assistito dal consulente Domenico Chirico.
L’accordo prevede l’applicazione del contratto di solidarietà nei confronti di 38 giornalisti assunti con contratto di lavoro dipendente Fieg-Fnsi e 7 poligrafici, per un periodo di 24 mesi, dal 16 febbraio 2015 al 15 febbraio 2017, nella misura del 40 per cento della riduzione dell’orario di lavoro.
A dare il via libera alla firma dell’accordo era stata, il 3 febbraio scorso, l’Assemblea dei giornalisti, con 39 voti a favore, 2 contrari e 4 astenuti, “per favorire l’auspicato ingresso di nuove forze a sostegno economico dell’azienda”.
Grazie all’accordo sottoscritto tutti i dipendenti delle “Cronache del Garantista” manterranno, quindi, il loro posto di lavoro, beneficiando dell’integrazione salariale prevista dall’ammortizzatore sociale attraverso una riduzione verticale dell’orario (intere giornate non lavorate). Dall’applicazione dell’ammortizzatore sociale  sono stati, invece, esclusi il direttore ed i giornalisti contrattualizzati con l’articolo 2 del contratto Fnsi-Fieg. Eventuali deroghe all’accordo dovranno essere autorizzate da tutte le parti sociali firmatarie che, comunque, si sono impegnate a monitorarne trimestralmente l’andamento.
A conclusione dell’incontro, Carlo Parisi ha sottolineato “l’importanza di un accordo che, attraverso il contratto di solidarietà, privilegia la strada dell’intesa sul lavoro e la socialità, nel pieno rispetto della linea impressa dal Sindacato dei giornalisti in tema di ammortizzatori sociali”. Reggio Calabria, 16 febbraio 2015 da www.giornalistitalia.it

@fnsisocial

Articoli correlati