Il Comitato di redazione del Corriere della Sera ha proposto nell'assemblea dei redattori che si è tenuta oggi un documento unitario nel quale si rifiuta l'ipotesi di referendum proposta dal direttore Ferruccio De Bortoli "sulla fiducia al Direttore stesso, sul piano editoriale e sul 'documento di mediazione' per la vertenza in corso al Corriere della Sera"
L'assemblea proseguirà oggi e il documento potrebbe essere recepito cosi come è. Nel documento si legge: "Il Cdr non può aderire. Accettare una simile richiesta significherebbe, infatti, certificare la sparizione del sindacato in quanto istituto d'intermediazione e garanzia. Questo, per quanto riguarda, il metodo e il principio. Rispetto al merito, invece, il Cdr sottolinea che:
1) La fiducia al Direttore non può e non deve essere associata ad una trattativa sindacale. Nè, per altro, a oggi il Cdr la ha mai considerata in discussione. Inoltre il Cdr non intende farsi strumento di uno scontro fra azionisti.
2) Il piano editoriale è di pertinenza e responsabilità esclusive della Direzione e mai ha richiesto un voto della redazione.
3) Il testo del direttore rappresenta una buona base sulla quale riprendere il negoziato tra Cdr e Azienda e tra Cdr e Direzione.
Per questo il comitato invita di nuovo il direttore al tavolo di trattativa dal quale i rappresentanti dei giornalisti non si sono mai alzati". (ANSA)