CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Fnsi 26 Lug 2004

I giornalisti di tutto il mondo sostengono la manifestazione contro “l’incubo legale” che ha messo un direttore in carcere

I giornalisti di tutto il mondo sostengono la manifestazione contro “l’incubo legale” che ha messo un direttore in carcere

I giornalisti di tutto il mondo sostengono la manifestazione contro “l’incubo legale” che ha messo un direttore in carcere

L’International Federation of Journalists ha dichiarato la propria intenzione di offrire tutto l’appoggio possibile alla campagna di massa promossa da giornalisti e da attivisti, la quale prevede anche una manifestazione di protesta, per chieder la riforma del codice penale senegalese, descritto come “incubo legale per i giornalisti”. La federazione ha inoltre richiesto il rilascio immediato di un direttore, arrestato agli inizi di Luglio. Il Segretario Generale dell’IFJ, Aidan White ha dichiarato che l’arresto di Madiambal Diagne, direttore del quotidiano Le Quotidien, “viola i principi fondamentali della libertà di stampa, e per questo ci stiamo impegnando affinché il nostro collega venga rilasciato e la legge modificata”. Diagne è stato accusato di aver fornito informazioni troppo dettagliate e di non aver voluto rivelare la fonte di queste. Il supporto dell’IFJ ha seguito la manifestazione di giornalisti, avvocati e altri gruppi che ha avuto luogo davanti agli uffici del Ministero dell’Informazione. I manifestanti si sono rivolti al Ministro Mamadou Diop Decroix invitandolo a promuovere una legge sulla stampa che garantisca ai giornalisti il diritto di proteggere le fonti, a liberare Madiambal Diagne ed infine a modificare il codice penale. L’IFJ ha invitato tutti i propri membri ad offrire il proprio sostegno alla campagna che ha come secondo obiettivo la modifica del codice di procedura penale, più volte utilizzato contro la stampa, come nel caso di Sophie Malibeau, corrispondente di Radio France Internazionale, espulsa dal paese lo scorso Ottobre. “Questo caso e questa campagna devono essere tenuti in debita considerazione a livello internazionale,” ha dichiarato White. “Il Senegal è un paese nel quale la democrazia ha messo le proprie radici, ma l’uso di leggi sbagliate contro i giornalisti costituisce un pericolo precedente che potrebbe essere seguito in altri paesi.” Traduzione di Anja Gepponi per Informazione senza frontiere

@fnsisocial

Articoli correlati