I giornalisti dei dorsi locali del Corriere della Sera hanno appreso solo dalle agenzie, nella tarda serata del 20 aprile, che oggi il giornale non è in edicola per uno sciopero. Ci dispiace che i colleghi siano stati costretti a tanto e ci rammarichiamo di non essere stati informati né del contenuto della vicenda, né dello sciopero. Eppure, una tale decisione si ripercuote inevitabilmente sulle nostre redazioni, perché con il Corriere in sciopero, nemmeno le edizioni locali sono in edicola oggi.
Il Coordinamento dei Comitati di redazione dei dorsi locali del Corriere della Sera condivide la preoccupazione del Cdr del Corriere della Sera di fronte a uno sviluppo di Rcs digital e dell'informazione on line a marchio Corriere che avviene al di fuori del necessario confronto con le rappresentanze dei giornalisti, ma non può che stigmatizzare i toni con cui professionisti provenienti dal Corriere e dai dorsi locali vengono definiti "esterni". Prendiamo atto ancora una volta, con rammarico, del livello inaccettabile delle relazioni tra organismi sindacali dello stesso gruppo editoriale.
Bari, Bologna, Bolzano, Firenze, Napoli, Padova, Trento
Il Coordinamento dei Comitati di redazione dei dorsi locali del Corriere della Sera (Corriere del Mezzogiorno – Napoli, Bari; Corriere di Bologna, Corriere Fiorentino, Corriere del Veneto, Corriere del Trentino, Corriere del Trentino Alto Adige)