Gruppo Riffeser: Fnsi, l’editore indisponibile alla discussione
La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: La Federazione Nazionale della Stampa Italiana, i Comitati di redazione de “il Resto del Carlino”, “Il Giorno”, “La Nazione”, il “Quotidiano Nazionale” e le Associazioni regionali di Stampa di Ancona, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Perugia, Roma, Venezia hanno registrato, nel confronto sindacale che si è svolto ieri alla Federazione Italiani Editori Giornali, l’indisponibilità della Poligrafici Editoriale a discutere un piano realistico di sviluppo aziendale al posto di una improponibile crisi economica che prevede sessanta giornalisti in esubero. L’analisi dei bilanci degli esercizi per gli anni 2000 e 2001 effettuati da una primaria società di consulenza contabile e di revisione di bilanci ha infatti evidenziato che tutti gli indicatori economici non manifestano una situazione di crisi aziendale, così come richiesto dal decreto del Ministero del Lavoro del 2 maggio 2000. Crisi peraltro più volte smentita dall’Azienda che ha anzi sottolineato i risultati positivi delle gestioni dei prodotti editoriali. Sono inaccettabili anche gli obiettivi aziendali scritti nel piano e ribaditi in più di un’occasione dagli amministratori della Poligrafici Editoriale di voler ridurre gli organici utilizzando gli ammortizzatori sociali previsti dalla legge 416 per ringiovanire le redazioni ovvero affidare a services esterni la realizzazione dei prodotti. Una riduzione che, oltre a tagliare il posto di lavoro di molti giornalisti, avrebbe conseguenze negative sui giornali, la cui identità è già oggi compromessa dalle esasperate iniziative sinergiche. La Federazione nazionale della Stampa Italiana , i Comitati di redazione de “il Resto del Carlino”, “Il Giorno”, “La Nazione”, il “Quotidiano Nazionale” e le Associazioni regionali di Stampa hanno chiesto alla Poligrafici Editoriale di ritirare il piano di crisi aziendale e avviare un serio e costruttivo confronto nazionale con le organizzazioni sindacali dei giornalisti per analizzare i prodotti editoriali del Gruppo e le nuove iniziative di espansione al fine di individuare soluzioni che possano consentire una crescita di competitività in un mercato dell’informazione sempre più difficile e complesso. La risposta dell'editore La Poligrafici Editoriale S.p.A., senza entrare nel merito della nota sindacale, precisa che nell'incontro del 22 maggio ha dovuto registrare la indisponibilità della FNSI ad affrontare, nell'ambito della procedura contrattuale prevista, l'analisi del programma aziendale, l’organizzazione del lavoro e gli effetti occupazionali che l'azienda stessa ed i direttori per tre riunioni hanno teso ad illustrare al sindacato fornendo ulteriore documentazione. Alla richiesta della FNSI di ritirare il piano la Poligrafici Editoriale S.p.A. ha ritenuto di doverlo confermare e di operare per la relativa attuazione nel rispetto delle norme di legge e di contratto.