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Cdr 23 Apr 2009

Giù le mani dai quotidiani gratuiti: i Cdr di City, Leggo e Metro giudicano offensivo un articolo apparso su QN e chiedono immediata rettifica

I cdr di City, Leggo e Metro esprimono sconcerto e preoccupazione per quanto scritto nell'articolo "La qualità dei giornali si paga. E i quotidiani gratuiti affondano", apparso oggi (in data 21 aprile 2009) su QN, in cui si legge a proposito della stampa free press: "(...)la stampa gratuita, che ovviamente non è sinonimo di qualità, è in caduta libera un po' ovunque: offre notizie senz'anima e giornali senza giornalisti, che non hanno presa sui lettori (...)".

I cdr di City, Leggo e Metro esprimono sconcerto e preoccupazione per quanto scritto nell'articolo "La qualità dei giornali si paga. E i quotidiani gratuiti affondano", apparso oggi (in data 21 aprile 2009) su QN, in cui si legge a proposito della stampa free press: "(...)la stampa gratuita, che ovviamente non è sinonimo di qualità, è in caduta libera un po' ovunque: offre notizie senz'anima e giornali senza giornalisti, che non hanno presa sui lettori (...)".

Si tratta di frasi gratuite (queste sì), offensive verso i giornalisti della free press e senza alcun appiglio alla realtà: ricordiamo che nelle redazioni di City (Rcs Quotidiani) lavorano 22 giornalisti, di Leggo (Caltagirone editore) 29 giornalisti e di Metro (Metro International) 24 giornalisti e che, dati Audipress, hanno 6,2 milioni di lettori al giorno che non possono essere presi in giro con false informazioni. Chiediamo pertanto una immediata rettifica all’articolo pubblicato da Qn I cdr di City, Leggo e Metro

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