Giornalisti greci in sciopero contro lo scandalo finanziario che ha coinvolto il governo

I giornalisti greci di tutte la testate sono da stamani (8 maggio) in sciopero per 24 ore in segno di protesta contro uno scandalo finanziario che da settimane pesa sul governo in seguito ad un rischioso investimento di fondi pensionistici che ha gia' visto cadere - anche se indirettamente - la testa del ministro del Lavoro Savvas Tsitouridis.

(ANSA) - ATENE, 8 MAG - A causa dell'agitazione - proclamata dall'influente sindacato della stampa ateniese (Eshea) - da stamani alle 06:00 locali (le 05:00 in Italia) e sino alla stessa ora di domani Tv e radio non trasmettono alcun notiziario e tace anche l'agenzia di stampa governativa Ana-Mpa. In conseguenza dello sciopero, domani i quotidiani non saranno in edicola. A far esplodere lo scandalo furono rivelazioni di stampa secondo cui alcuni responsabili del Fondo di previdenza degli statali - (Teady) che gestisce i fondi pensionistici degli impiegati statali - li avrebbero utilizzati per acquistare obbligazioni a prezzi ''gonfiati'' d'accordo con agenzie di mediazione greche e straniere e traendone guadagni illeciti per decine di milioni di euro dopo uno sfrenato balletto di transazioni poco chiare e mazzette da capogiro. L'Eshea, come del resto anche altri sindacati greci, chiede che le ingenti somme stornate - alcune centinaia di milioni di euro provenienti da vari fondi pensionistici - vengano recuperate e che i responsabili del maxi-imbroglio siano puniti.