Giornalisti: assegnato a Laura Trovellesi il premio "Giovanna Baino"
Laura Trovellesi, cronista precaria per l'Asca, l'Agi, e la Rai, e' la vincitrice della prima edizione del "Premio Giovanna Baino" istituito dalla Associazione della Stampa Romana in collaborazione con la Rai per ricordare l'inviata della Agenzia Italia scomparsa il 15 marzo 2003. Il premio, assegnato ogni anno a una cronista di agenzie di stampa che si sia distinta per dedizione e professionalita', e' stato consegnato oggi in viale Mazzini, presenti il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, il direttore generale della Rai Flavio Cattaneo, il segretario della Fnsi Paolo Serventi Longhi e il segretario dell'Asr Silvia Garambois e le sorelle di Giovanna Annalisa e Paolo Baino. La presidente della Rai Lucia Annunziata e' venuta alla fine della premiazione per un breve saluto. "Vogliamo ricordare Giovanna dal punto di vista umano e professionale. Ci piace ricordare ancora il suo sorriso, un sorriso particolare, affettuoso, qualche volta amaro ma di una persona che aveva una forte spinta sociale e che era disposta a discutere con chiunque senza tirarsi mai indietro per difendere le sue idee e quelle degli altri. E ricordando il suo sorriso vogliamo ricordare un'amica che sara' sempre con noi". Silvia Garambois che ha illustrato il significato del premio ha unito nel ricordo Giovanna Baino, Ilaria Alpi e Paola Angelici "che per noi significano molto. E il miglior modo per ricordare Giovanna e' ricordare il suo lavoro, il lavoro dei colleghi delle agenzie che svolgono una attivita' preziosa e molto spesso oscura che non consente primi piani o firme in prima pagina. E la cosa migliore ci e' sembrata dare un premio a chi svolge, senza arrendersi, il lavoro che faceva Giovanna sul fronte difficile dell'informazione". Paolo Serventi Longhi, segretario della Fnsi parlando di Giovanna Baino ha sottolineato come fosse "onesta, trasparente, equilibrata, capace di rendere conto delle opinioni di tutti, anche di quelle contrapposte, rigorosissima e trasparente nei resoconti". Ed ha sottolineato come sia "importante soffermarsi sulla rilevanza dell'informazione di base nel nostro Paese, che deve continuare a essere trasparente e lineare, senza parteggiare per nessuno, nel rispetto della verita', della completezza e del pluralismo". "Questa iniziativa - ha messo in risalto, in una atmosfera di grande commozione, il direttore generale della Rai Flavio Cattaneo, presentando il premio - vuole ricordare chi si e' dedicato con impegno al lavoro d'agenzia ed e' morto tragicamente, ma anche sottolineare l'interazione fra chi, come la Rai, che e' la prima azienda di informazione del Paese comunica le notizie, e chi le fornisce. Il premio, vuole essere anche un incentivo a tutti i giovani giornalisti che, spesso in situazioni di precariato fanno un lavoro prezioso e complesso ma indispensabile per il pubblico". Il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri sottolineando l'importanza della iniziativa ne ha messo in risalto i molteplici aspetti. "E' innanzitutto il ricordo di una giornalista che a lungo ha fatto parte di una comunita' di persone che quotidianamente seguono i temi dell'informazione. E' poi il doveroso omaggio al sacrificio di tanti colleghi ed e' il riconoscimento dell'importanza e della professionalita' dei cronisti di agenzia, che svolgono un lavoro fondamentale soprattutto per i piccoli giornali, garantendo una specializzazione ai massimi livelli. Ed e' l'omaggio alla professionalita' che Giovanna Baino ha sempre espresso e che e' materia prima per i giovani cronisti impegnati in un lavoro pieno di difficolta'. Ed e' un fatto notevole che a sottolineare tutto questo con un premio sia la Rai che e' la prima azienda d'informazione del nostro Paese". Il "premio Giovanna Baino", che avra' cadenza annuale consiste in una targa d'argento e in una borsa di studio di 5 mila euro. (AGI)