Si svolgerà come di consueto il 3 maggio, ma la prossima edizione (la nona) verrà ospitata a Reggio Calabria: parliamo della Giornata della memoria dei giornalisti uccisi da mafie e terrorismo. A darne notizia è la stessa giunta nazionale dell’Unci – che organizza e promuove l’evento – dopo la riunione a Roma, nella sede della Fnsi.
La Giornata della memoria dei giornalisti uccisi da mafie e
terrorismo si svolgerà il 3 maggio prossimo a Reggio Calabria. Così ha deciso
la giunta nazionale dell'Unci, l'Unione nazionale dei cronisti italiani,
riunitasi a Roma nella sede della Fnsi.
La manifestazione, giunta alla nona edizione, ha l'intento di ricordare
l'esempio di chi ha pagato con la vita il desiderio di informare, di raccontare
anche e soprattutto quello che è scomodo, quello che non si deve dire.
“Uomini e donne morti 'sul campo' dell'informazione. Uccisi – scrive l’Unci in
una nota - perché scomodi, perché hanno saputo raccontare con immagini e parole
quello che andava taciuto. La Giornata serve anche a sostenere i troppi
giornalisti che ancora oggi subiscono intimidazioni e minacce per assolvere al
diritto-dovere di informare in modo corretto, completo e tempestivo i
cittadini".
"I giornalisti caduti o feriti nel compimento del loro dovere professionale
- conclude l'Unci - saranno ricordati attraverso le testimonianze di familiari
e dei colleghi che li hanno conosciuti".
La Giornata della memoria dei giornalisti uccisi da mafie e terrorismo si svolgerà, come ogni anno, in collegamento
con la Giornata per la libertà dell'informazione indetta dall'Onu.