Giornalista leccese muore a Parigi dopo uno scippo: una perizia medica per stabilire se un soccorso tempestivo avrebbe potuto salvagli la vita

Una equipe di specialisti dell'istituto di medicina legale dell'Universita' di Parma guidata dal professore Nicola Cucurachi, verifichera' se un piu' rapido intervento dei soccorsi avrebbe potuto salvare la vita di Sergio Vantaggiato, il giornalista leccese di una tv privata, morto nella metropoilitana di Parigi, la sera di domenica 12 agosto, dopo uno scippo.

(AGI) - Lecce, 6 set. - Secondo il fratello Antonio, che si trovava con lui nella capitale francese, i soccorsi vennero portati con oltre un'ora di ritardo ed alla fine, il giornalista arrivo' in ospedale gia' in fin di vita dopo quasi un'ora dalla caduta per le scale, forse a seguito di una colluttazione con uno degli scippatori. Gli accertamenti degli specialisti di Parma verra' fatto anche sulla scorta dell'esame della documentazione rilasciata in Francia: documentazione clinica, referti medici, certificati e cosi' via. Vantaggiato venne scippato nel vagone del metro' da due individui. Insegui' quello che gli aveva portato via il borsello, ma sulle scale venne spintonato e cadde battendo il capo sui gradini.(AGI) Cli/Sec 061901 SET 07