Giornalista del "Quotidiano della Calabria" aggredito a bastonate Solidarietà dall’Ordine e dal Sindacato della Calabria Il sindaco di Crotone: "Fatto gravissimo"

Un giornalista de "Il Quotidiano della Calabria", Antonio Anastasi, 36 anni, è stato aggredito a bastonate da tre persone incappucciate che lo hanno colpito ripetutamente, procurandogli vari ematomi al braccio, al polso e ad una gamba.

L'episodio è avvenuto ieri sera, intorno alle 22,45, a Crotone, nei pressi dell'abitazione dell'uomo, che si trova non distante dal giornale. Anastasi si occupa di cronaca nera e giudiziaria. Il giornalista non aveva ricevuto minacce. (AGI) Il Presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, ed i componenti il Consiglio regionale dell'Ordine, unitamente al segretario del Sindacato giornalisti calabresi, Carlo Parisi, esprimono, in una nota, "la più sentita solidarietà al collega Antonio Anastasi, del 'Quotidiano della Calabria', colpito dalla vigliacca aggressione compiuta da tre incappucciati armati di bastone che hanno teso un agguato al giornalista mentre rincasava a tarda ora dopo una giornata di lavoro. L'episodio - si legge nel comunicato - ricorda a tutti le difficili condizioni nelle quali si svolge il lavoro di giornalista in Calabria, lontano dai riflettori, in una realtà fortemente condizionata dalla presenza della criminalità mafiosa. Centinaia di giornalisti calabresi ogni sera rientrano a casa a tarda ora, da soli e senza alcuna protezione, dopo essersi occupati dei fatti che una realtà complessa e difficilissima impone di raccontare. Lo fanno con dignità e senza tanti strepiti. Devono continuare a farlo, perché - conclude la nota - se cede la libera informazione in Calabria calerà il silenzio anche sui fatti più inquietanti". (AGI) "Esprimo personalmente ed a nome dell'Amministrazione Comunale la condanna per la vile aggressione subita dal giornalista del "Quotidiano", Antonio Anastasi". È quanto si legge in una nota diffusa questa mattina dal sindaco di Crotone Peppino Vallone in merito all'aggressione subita dal giornalista nella tarda serata di ieri da tre ignoti malviventi. "Ancora una volta - scrive il sindaco Vallone - registriamo un gravissimo episodio contro la democrazia ed il vivere civile, stavolta ai danni di un giornalista impegnato nel delicatissimo settore della cronaca giudiziaria. Al dott. Anastasi manifestiamo la più sincera e forte solidarietà condannando i vili tentativi di condizionare il racconto della realtà di voci libere e democratiche". Solidarietà al giornalista Anastasi è giunta anche dal presidente del Consiglio provinciale di Crotone Roberto Siciliani a detta del quale "la notizia stessa è di una violenza inaudita: mi ritrovo a condannare con sdegno la vile aggressione subita dal giornalista Antonio Anastasi, un professionista che con il suo lavoro e il suo impegno fa onore alla sua categoria e all'obiettività dell'informazione. Ritengo che la criminalità abbia voluto sferrare il suo attacco al "giornalista" Anastasi in quanto tale e alla libertà di stampa. E questa è una ragione in più per ritornare a chiedere con forza al Governo Prodi l'adozione di misure eccezionali che diano risposte concrete alla situazione emergenziale che c'è nella città di Crotone, dove non passa un giorno o una notte senza che vi si registri un episodio criminale, e nell'intero territorio provinciale. Ed io vorrei che dell'istanza di legalità e di sicurezza, proveniente dal nostro territorio, si facessero interpreti "fattivi" i parlamentari eletti nel Crotonese. Abbiamo veramente toccato il fondo! Sicuramente, il Consiglio Provinciale farà la sua parte di fronte ad un'escalation impressionante di atti intimidatori e al piano criminale ordito per attentare alla vita del Pm della Dda, il dottor Pierpaolo Bruni, che si è distinto e si distingue nella lotta alla criminalità organizzata e al malaffare. Esprimo la mia solidarietà al giornalista Antonio Anastasi, essendo convinto che, tenace e coraggioso com'è, andrà avanti con la stessa onestà intellettuale nel suo prezioso lavoro. Estendo la mia solidarietà alla valorosa redazione di Crotone de "Il Quotidiano" e al direttore del giornale. (AGI)