La capitale italiana della cultura 2025 ha ospitato, sabato 25 ottobre 2025, la giornata che Assostampa Sicilia e Gus (Gruppo Uffici Stampa) hanno dedicato al premio “Giornalismo Siciliano: l’Addetto Stampa dell’anno” e alla formazione sul tema della valorizzazione del patrimonio culturale attraverso l’informazione e la comunicazione. Si è svolta, infatti, nella sala “Luigi Giglia” del Libero Consorzio di Agrigento, a margine dell’evento formativo, la premiazione per le sezioni “Pubblica Amministrazione”, “Imprese, organizzazioni private e no profit” e “Giornalista Gus”, targa intitolata all’indimenticato Massimo Bellomo Ugdulena. Con la consegna, sono state rese note le motivazioni della scelta da parte della giuria di conferire i riconoscimenti in palio a Nuccio Molino, capo dell’Ufficio Stampa del Comune di Catania, Alessandro Ricupero, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Siracusa, e Sara La Rosa, responsabile dell’Ufficio Stampa del Parco dei Nebrodi.
Nuccio Molino, capo dell’Ufficio Stampa del Comune di Catania, con «la sua lunga esperienza come capo ufficio stampa e portavoce», ha saputo esprimere «una profonda capacità di mediazione, gestendo con raziocinio il delicato equilibrio tra il potere politico e la stampa e assicurando ai cittadini un'informazione trasparente e accessibile»; Alessandro Ricupero, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Siracusa, ha dimostrato «continua capacità di innovarsi, mantenendo vivo il legame con la sua comunità e valorizzando, attraverso la comunicazione, istituzioni, cultura e società civile non tralasciando la predilezione per il settore sociale»; Sara La Rosa, responsabile dell’Ufficio Stampa del Parco dei Nebrodi, ha saputo «trasformare le difficoltà in motivazione» e con determinazione si è impegnata per il «riconoscimento del ruolo dell’addetto stampa come professionalità necessaria all’interno degli Enti». Uno speciale riconoscimento per Rosa Di Stefano per la sua attività a supporto del sindacato. Tratto comune ai vincitori, le riconosciute professionalità, competenza ed esperienza unite all’integrità nello svolgimento del lavoro di informazione e comunicazione.
Moderati da Marina Mancini, vicepresidente del Gus, i lavori sono stati aperti da Gero Tedesco, segretario della sezione provinciale di Assostampa, e Giuseppe Pendolino, presidente del Libero Consorzio di Agrigento. Sono intervenuti Tiziana Tavella, presidente del Consiglio regionale di Assostampa, Orazio Vecchio, presidente del Gus Sicilia, Roberto Leone, vicesegretario vicario di Assostampa Sicilia, che hanno evidenziato aspetti critici ed evoluzione della figura del giornalista degli uffici stampa con un focus sull’argomento dell’evento formativo e cioè professionalità, strategie e competenze per la promozione del patrimonio culturale. A tali temi è stato in particolare dedicato l’intervento di Simonetta Trovato, ufficio stampa delle “Vie dei Tesori”, che ha illustrato proprio questo caso di successo: «Siamo giornalisti perché raccontiamo», ha detto Trovato.
A loro volta Molino, Ricupero e La Rosa hanno condiviso esperienze nella valorizzazione del patrimonio culturale, archeologico e ambientale, contribuendo all’aspetto formativo di un’occasione che anche in questa sesta edizione si è confermata momento di confronto e di crescita per i giornalisti degli uffici stampa e per tutta la categoria. (Da assostampasicilia.it)