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Fnsi 30 Apr 2003

Fotoreporter e giornali tedeschi boicottano i concerti di Peter Gabriel

Fotoreporter e giornali tedeschi boicottano i concerti di Peter Gabriel

Fotoreporter e giornali tedeschi boicottano i concerti di Peter Gabriel

Iniziativa del sindacato Deutscher Journalisten-Verband La presa di posizione contro un serie di limitazioni imposte ai fotogiornalisti dal management del cantante impegnato in una tournée europea che, nei prossimi giorni, proseguirà con tappe anche a Bologna, Milano, Ancona e Firenze - Appello del Djv anche a fotogiornalisi e media italiani. Boicottare i concerti di Peter Gabriel, ex Genesis, il cantante che all'ultimo festival di Sanremo si era esibito dentro una sfera trasparente. L'appello, rivolto a fotoreporter e media, è stato diramato oggi dal Deutscher Journalisten-Verband, sindacato dei giornalisti tedeschi, in risposta ad una serie di limitazioni e vincoli che il "management" del musicista inglese sta imponendo ai fotoreporter che vogliono ottenere l'accredito per i concerti della tournée che l'artista sta compiendo in Europa e che, iniziata in questi ultimi giorni in Germania, toccherà anche l'Italia, tra il 6 e il 12 maggio, con tappe a Bologna, Milano, Ancona e Firenze. In sostanza lo staff di Gabriel impone ai fotogiornalisti, attraverso la sottoscrizione di un impegno scritto, riprese solo da punti obbligati e pubblicazione per una sola volta e su un solo giornale. In più rivendica il possesso di tutti i diritti di sfruttamento delle immagini e la possibilità di utilizzo gratuito e illimitato di tutte le foto realizzate. Il tutto lasciando all'autore delle foto tutte le eventuali responsabilità comprese le grane connesse ai contenuti delle immagini. " Questa è una violazione inaccettabile della legge nazionale ed europea sul diritto d'autore ed è una negazione del diritto fondamentale della libertà di espressione" afferma il DJV che in un apposito comunicato ha poi chiesto la solidarietà degli organismi sindacali degli altri Paesi interessati al tour di concerti di Peter Gabriel : Italia, Olanda, Belgio, Francia, Svizzera, Inghilterra, Polonia e Spagna. Il DJV in particolare chiede che i sindacati dei giornalisti di questi Paesi ( da noi la Fnsi) si allertino affinché, se il management di Gabriel non correggerà le sue attuali imposizioni, nessuno riprenda o pubblichi immagini dei concerti. La prima tappa italiana dell'ex dei Genesis sarà a Bologna. Per ora i colleghi che hanno chiesto l'accredito all'organizzatore locale dei concerti non hanno avuto notizia di particolari limitazioni. E' probabile però che le "impegnative" da sottoscrivere verranno loro proposte direttamente dai funzionari dello staff di Gabriel il giorno stesso dello spettacolo. I fotoreporter bolognesi, comunque, sono piuttosto agguerriti e collaudati contro i soprusi. Nell'autunno scorso, per limitazioni simili, avevano "punito" con un clamoroso smacco nientemeno che Roberto Benigni arrivato in Emilia, in piena promozione del suo film "Pinocchio", per farsi consegnare una laurea ad honorem conferitagli dall'Università di Bologna. Con una trovata formidabile i fotoreporter presenti avevano distribuito una sola immagine, eguale per tutti, con il viso del popolare comico totalmente cancellato. Giornali e riviste per pubblicarla erano così stati costretti ad ampie "spieghe" che spesso , vista la curiosità dell'accaduto, avevano quasi cancellato dalle cronache anche la notizia stessa dell'avvenimento che lo staff di Benigni avrebbe voluto "pilotare". Dopo il comunicato del DJV , il segretario della Fnsi, Paolo Serventi Longhi, ha messo in allerta gli organismi sindacali direttamente interessati affinché anche in Italia non vengano supinamente accettate le condizioni imposte dal management di Peter Gabriel. Amedeo Vergani, presidente Gsgiv dell'Alg L'APPELLO DEL DJV DJV CALLS FOR PHOTOGRAPHERS TO BOYCOTT PETER GABRIEL'S EUROPEAN TOUR The Deutscher Journalisten-Verband (DJV), the largest journalists' union in Europe, has called today (Monday) on its sister unions throughout Europe to assist with the boycott of Peter Gabriel's tour of Germany which started this weekend in Hamburg. The DJV has already made a similar call to photographers and media companies in Germany to help with the boycott by not taking and publishing pictures from Peter Gabriel's concert tour. The DJV made the call in response to what it describes as "unacceptable conditions of admission for photojournalists" imposed by the concert tour management Peter Gabriel Ltd. Photographers will only get permission to take pictures if they sign a contract which: - allows pictures to be taken only in narrowly defined perspectives - gives permission to use pictures only once and in only one media - hands over all creators' rights to the management - gives management the right to free unlimited use of all photos, whilst the liability for all these pictures remains with the photographer. "This is an unacceptable violation of national and European copyright legislation and a breach of the basic right of freedom of expression" says the DJV. The Peter Gabriel tour is scheduled to continue over the next few weeks in The Netherlands, Belgium, Italy, France, Switzerland, England, Poland and Spain. The DJV has taken steps to work with sister unions in all these countries to ensure that no pictures of the concerts are taken or published until the contract is withdrawn. ENDS

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