Il governatore del veneto Giancarlo Galan non perde il vizietto di dare le pagelle ai giornalisti. Bravi se amplificano il suo pensiero, cattivi se scrivono le notizie non gradite. Ancora una volta dobbiamo respingere al mittente, riservandoci di agire in altre sedi, le calunniose affermazioni del presidente del veneto che attacca frontalmente il Mattino di Padova colpevole di aver dato notizia di una possibile candidatura di Marco Marin a sindaco di padova per il Pdl.
E' vero che la candidatura non è ufficiale, ma è anche vero che i giornalisti che fanno i giornalisti non possono aspettare l'ufficialità e il verbo del Potente di turno per informare i loro lettori. Quanto all'uso politico dell'informazione, forse questa è una tecnica più familiare a chi lancia questa accusa contro di noi. Basterebbe fare una raccolta del diluvio di comunicati su temi e persone diverse, qualche volta con toni offensivi sprezzanti_ come quelli per il sindaco Achille Variati, colpevole di non essere d'accordo con galan sulla nuova base americana_ per capire chi fa un uso politico dell'informazione. Perciò caro presidente, stia tranquillo, noi continueremo a fare il nostro lavoro. Anche se Lei non ci comprende nella cerchia privilegiata di chi fa giornalismo in veneto. Ce ne faremo una ragione. Il Cdr Finegil (Mattino di Padova, Nuova Venezia, Tribuna di Treviso)