Editoria: La Padania accusa una giornalista della Rai di Milano.
La solidarietà di "Articolo 21"
L'associazione Articolo 21 della Lombardia ha espresso in un comunicato solidarietà «nei confronti della collega della Rai di Milano Maxia Zandonai accusata dal quotidiano La Padania di aver 'offeso e infamato' i direttori del Tg 1 e Tg 2». La giornalista e rappresentante sindacale, ricorda Articolo 21, ha dichiarato mercoledì scorso durante la trasmissione televisiva 'Prima serata' di Telelombardia che quei direttori e alcuni colleghi avrebbero avuto, in più occasioni, un atteggiamento troppo servile nei confronti del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Zandonai ha, quindi, ribadito idee personali anche nel dibattito sulla libertà di stampa condotto da David Parenzo. «Il quotidiano La Padania - è scritto nel comunicato - auspica che nei confronti della giornalista l'azienda prenda dei provvedimenti disciplinari e la denunci per non aver chiesto il permesso di parlare in pubblico. Articolo 21 della Lombardia ricorda che ogni sindacalista eletto democraticamente e riconosciuto dall'azienda può parlare liberamente, senza chiedere permessi come prevede lo Statuto dei Lavoratori». (ANSA).