Editoria: il giudice del Lavoro di Milano dichiara legittimo il distacco di un giornalista del Tg4
Il giudice del Lavoro di Milano ha ritenuto legittimo il distacco temporaneo di Paolo Capresi, giornalista del Tg4 di Emilio Fede, a un'altra testata della società Rti (TgCom), respingendo così il ricorso d'urgenza che il giornalista aveva presentato contro il provvedimento dell'azienda che lo aveva spostato per tre mesi. Il giudice ha ritenuto che l'azienda abbia attuato il distacco «alla ricerca di una soluzione» che soddisfacesse «anche le aspettative del dipendente, di cui il contratto richiede che sia acquisita la disponibilità al trasferimento, non certo il consenso sulla testata di destinazione». Per il giudice, non c'è il «pregiudizio imminente e irreparabile» che dovrebbe giustificare la sospensione del provvedimento, mentre il periodo di distacco, di poco più di tre mesi, «non può incidere sui rapporti di colleganza». Inoltre il giornalista che si era opposto al distacco non avrebbe spiegato quali siano i rapporti professionali «il cui contenuto sarebbe tale da determinare, con la loro perdita, un pregiudizio irreparabile». Il giudice, nel provvedimento, sottolinea anche come il dipendente, e così il Cdr, avessero concordato sullo spostamento, «per l'insostenibilità della situazione venutasi a creare nei suoi rapporti con il direttore della testata». Contro il trasferimento di Capresi, nel luglio scorso, era sceso in campo anche il cdr delle testate del gruppo Mediaset, mentre Capresi aveva affermato di non aver mai chiesto il trasferimento ad altra testata. (ANSA).