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Internazionale 11 Gen 2008

E' morto Keppler, gigante dell'editoria fotografica era considerato il più influente giornalista del settore

New York, 11 gennaio - Herbert Keppler, considerato il più influente giornalista del mondo fotografico internazionale dell'ultimo mezzo secolo, è morto nella sua casa di Croton-On-Hudson (New York) all'età di 82 anni per problemi cardiocircolatori. Keppler è una leggenda dell'editoria fotografica, di cui si è occupato fin dal 1950, quando entrò nella redazione della rivista ''Modern Photography''.

New York, 11 gennaio - Herbert Keppler, considerato il più influente giornalista del mondo fotografico internazionale dell'ultimo mezzo secolo, è morto nella sua casa di Croton-On-Hudson (New York) all'età di 82 anni per problemi cardiocircolatori. Keppler è una leggenda dell'editoria fotografica, di cui si è occupato fin dal 1950, quando entrò nella redazione della rivista ''Modern Photography''.

Sul magazine Keppler era seguitissimo per la sua rubrica sulle fotocamere reflex ed i famosi test che progetto' e che sono stati pubblicati per dieci anni anche Italia da ''Fotografia reflex''. Nel 1987 Keppler lascio' la storica ''Modern Photography'', dove nel frattempo era diventato direttore editoriale ed editore incaricato, per passare alla rivista rivale, ''Popular Photography'', come vice presidente. Keppler è stato uno dei primi a capire il potenziale dell'industria fotografica giapponese di cui è stato certamente il più esperto conoscitore per un quarantennio, fino all'avvento delle macchine digitali. Laureato in arte ad Harvard, Keppler era perfettamente a suo agio anche con la tecnica e la progettazione. Curatore di decine di volumi sulle macchine fotografiche e sui maggiori fotoreporter del XX secolo, Keppler è autore di sette libri. (ADNKRONOS)

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