L’Associazione Stampa Romana esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto ieri con la Undicidue srl, società editrice del quotidiano “Terra”. Dopo un difficile confronto le parti hanno siglato un’intesa, sottoscritta anche dalla Slc-Cgil di Roma e Lazio, che contiene, fra l’altro, la stabilizzazione e la regolarizzazione di 12 colleghi giornalisti con contratti a tempo indeterminato.
Il testo dell’accordo comprende, inoltre, la calendarizzazione del pagamento degli stipendi arretrati, l’apertura di un confronto su un nuovo piano industriale ed editoriale e, per quanto riguarda i poligrafici, un appuntamento per affrontare il tema di una corretta applicazione del contratto nazionale.
Dopo le tensioni delle ultime settimane, culminate nello sciopero dei giornalisti, si apre una nuova fase che, pur alla luce delle innegabili difficoltà economiche, può rappresentare una base su cui poggiare il rilancio della testata. Sul versante delle relazioni industriali con i giornalisti il patto include anche l’impegno di azienda e direzione all’integrale rispetto dell’articolo 34 del Contratto Nazionale di lavoro Giornalistico.
“Hanno prevalso i comuni interessi della salvaguardia dell’azienda e del suo futuro, sia editoriale che occupazionale – spiega il segretario dell’Asr Paolo Butturini –, elementi che andavano inscritti in un quadro di norme certe e basarsi sul ripristino di corrette relazioni sindacali. Un segnale positivo e in controtendenza nel panorama dell’editoria finanziata che in questi mesi attraversa profonde tensioni e subisce contraccolpi spesso scaricati tout court sui lavoratori. Ringrazio il presidente della Federazione dei Verdi, Angelo Bonelli, per l’importante opera di mediazione che ha favorito il raggiungimento dell’accordo. Sono sicuro che l’intesa permetterà alla testata di consolidarsi come punto di riferimento delle tematiche ecologiste nel panorama editoriale del nostro Paese”.