«Se confermata, la notizia che la Rai non avrebbe presentato alcuna offerta per la Champions sarebbe gravissima. Una scelta inspiegabile ed inaccettabile. Trincerarsi dietro ai costi sarebbe assurdo: gli eventi sportivi sono sempre il picco degli ascolti televisivi». Lo sottolineano Esecutivo Usigrai e Cdr Rai Sport in una nota, commentando le indiscrezioni rilanciate da Repubblica, secondo le quali la tv pubblica non avrebbe presentato alcuna offerta per i diritti in chiaro della Champions League all'Uefa per il periodo 2021-2024, lasciando ancora una volta campo aperto a Mediaset.
«Questo non vuol dire spendere cifre astronomiche – prosegue la nota –. Ma non provarci neanche è un comportamento miope e autolesionista di un vertice che evidentemente non coglie la differenza tra investimenti e costi». (Ansa)