Il Cdr di Rai Parlamento e l'Esecutivo Usigrai «rigettano le accuse di "censura" e di "sciatteria"» in merito alle dirette di questi giorni. «Dopo le proteste per la presunta interruzione della dichiarazione di voto sulla fiducia al governo Draghi del senatore Luca Ciriani – si legge in una nota congiunta – ribadiamo che l'intervento del senatore è stato trasmesso integralmente, come ha sottolineato nel corso della stessa seduta la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati».
Il passaggio di rete, spiegano i rappresentanti sindacali, «è stato preceduto per tempo da un messaggio a scorrimento che indicava ai telespettatori la necessità di cambiare canale. Il passaggio è poi avvenuto con la sovrapposizione della seduta parlamentare sulle due reti Rai in questione. Ricordiamo inoltre – incalzano i giornalisti – che Rai Parlamento ha trasmesso integralmente tutte le fasi della seduta in una diretta durata complessivamente 10 ore, dalle 10 del mattino fino alle 23 della sera. Quindi, nessuna censura e nessuna sciatteria. Rai Parlamento ha assolto pienamente alla propria missione, sancita dal Contratto di Servizio».