Cresce il consenso dei giornalisti contrattualizzati e autonomi verso la Fnsi Oltre mille colleghe e colleghi si sono iscritti al sindacato nel 2004

Aumenta il consenso dei giornalisti alla Federazione Nazionale della Stampa. Oltre mille colleghe e colleghi hanno per la prima volta manifestato la propria adesione al Sindacato nel 2004. Il dato è stato annunciato oggi dalla Segreteria della Fnsi alla giunta esecutiva che ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2004 che si chiude con un avanzo di oltre 60.000 Euro.

La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: “Aumenta il consenso dei giornalisti alla Federazione Nazionale della Stampa. Oltre mille colleghe e colleghi hanno per la prima volta manifestato la propria adesione al Sindacato nel 2004. Il dato è stato annunciato oggi dalla Segreteria della Fnsi alla giunta esecutiva che ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2004 che si chiude con un avanzo di oltre 60.000 Euro. Il bilancio sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio Nazionale convocato per mercoledì 25 maggio a Montecatini Terme in provincia di Pistoia. L’aumento degli iscritti si registra in entrambe le categorie dei professionali (+760) e dei collaboratori (+257). “Il Sindacato dei Giornalisti – ha dichiarato il Segretario Generale Paolo Serventi Longhi – si avvia alla fase cruciale dei rinnovi per i contratti di lavoro della categoria con un consenso che non si registrava da più di quindici anni, sia tra i giornalisti professionali contrattualizzati sia tra i collaboratori pubblicisti. Si tratta di un risultato importante che premia il lavoro svolto dalla giunta, dalle Associazioni Regionali di Stampa, dall’Usigrai e da tutti i Gruppi di specializzazione. Il Sindacato dei giornalisti rappresenta oggi un punto di riferimento insostituibile di tutela per i colleghi nelle redazioni e, in particolare, per le migliaia di precari, di freelance, di collaboratori non contrattualizzati, spesso privati della dignità del lavoro e dei propri diritti. Mi auguro che il sistema delle imprese comprenda la necessità di una stagione contrattuale serena, costruttiva, basata sul rispetto delle regole e della qualità del lavoro giornalistico”.