Controreplica di Galan: "Come cittadino mi ritengo libero di criticare un servizio pubblico e una stampa scadenti sul piano dell'informazione"

«Solo per aver criticato un servizio pubblico, la Rai del Veneto, che aveva scelto di collocare in secondo piano la notizia di un possibile grave rischio di epidemia di meningite in provincia di Treviso, il fronte unico dei Cdr, dell'Ordine e del Sindacato dei Giornalisti del Veneto è scattato com'è solito scattare quando qualcuno critica alcuni aspetti scadenti di una spesso scadente informazione televisiva».

(ANSA) - VENEZIA, 17 DIC - Per il governatore del Veneto Giancarlo Galan, la risposta del Cdr Rai alle sue dichiarazioni rappresenta un'«intimidazione». Galan lo sostiene in una nota nella quale precisa che «Se costoro pensano di intimidirmi, si sbagliano di grosso. Non ho confezionato, né ora né mai, veline di alcun genere, né, nell'occasione di cui sopra, ho chiesto di dare notizie riguardanti atti o giudizi a me riferibili. Ho solo detto - precisa Galan -che avrei dato la precedenza alla notizia della meningite e non a quella della manifestazione anti americana di Vicenza. Anti americana, anti governativa, anti Presidente della Repubblica, anti Regione del Veneto, anti Comune di Vicenza». Secondo il governatore inoltre «Se qualcuno osa formulare un qualche pensiero malizioso, ecco lo sbandieramento senza senso della libertà di stampa offesa. Liberi di fare come credono - dice Galan - ma libero ogni cittadino del Veneto di giudicare simili scelte come meglio ritiene. Comunque, altri telegiornali, sia locali che nazionali, hanno fatto scelte editoriali in materia di rischio meningite assai responsabili, e quindi condivisibili. E mentre dichiaro ciò che sto dichiarando, mi giunge la dolorosissima notizia di un nuovo decesso per meningite, sempre nel trevigiano». Galan infine riserva l'ultima precisazione al Gioranle di Vicenza il cui Cdr aveva preso posizione nei giorni scorsi contro una sua nota. «Per il Giornale di Vicenza - conclude Galan - non vale la pena ripetere quanto più volte detto. Si tratta di un Giornale diretto in modo assai speciale"