L’orrore contro l’informazione e il diritto delle donne ad essere libere e consapevoli delle scelte fondamentali della loro vita. Forza Nuova, movimento politico di estrema destra, ha rivendicato quanto è accaduto oggi a Palermo, cioè l’invio a diverse testate giornalistiche di pacchi contenenti bambole rotte, senza piedi e con le manine staccate, sporche di sangue, mischiate a interiora di animali, accompagnate da un messaggio che recitava : “Contro il genocidio legalizzato di massa e la legge 194''
La Commissione Pari Opportunità della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, nell’esprimere solidarietà alle colleghe e ai colleghi palermitani, respinge con decisione ogni tentativo di intimidazione, da forze per le quali non c’è altro linguaggio che quello della violenza, anche verbale e delle immagini. Sono le stesse forze, pericolosamente all’attacco dell’ informazione, che la scorsa settimana hanno deciso di invadere la sede Rai di viale Teulada per protestare contro la messa in onda di immagini loro sgradite dalla trasmissione ”Chi l’ha visto?” sull’attacco di un gruppo di violenti armati di spranghe tricolori contro gli studenti che manifestavano pacificamente in piazza Navona. La Cpo rivendica e ribadisce non solo il diritto, ma il dovere di tutte le giornaliste e i giornalisti di continuare a informare le donne su una legge come la 194, più volte messa in discussione da chi vorrebbe cancellarla per restituire le donne, di fronte alla tragedia dell’aborto, al sistema delle cliniche compiacenti con chi ha hanno soldi, o delle mammane con il ferro da calza per tutte le altre. E soprattutto vogliamo ricordare che non sono e non saranno immagini impressionanti ad allontanare le donne e gli uomini dell’informazione italiana dal loro lavoro: informare e dire cosa accade in tutte le realtà del Paese, e ricordare quali sono i diritti garantiti dalle leggi approvate dal Parlamento. Lucia Visca – Presidente Cpo Fnsi Donatella Alfonso – Coordinatrice Cpo Fnsi PACCHI CHOC A PALERMO: SOLIDARIETA' PROVINCIA GENOVA Pieno sostegno della vicepresidente della Provincia di Genova e assessora alle pari opportunità Marina Dondero alla presa di posizione della Federazione Nazionale della Stampa per le intimidazioni e violenze psicologiche di Forza Nuova alle testate giornalistiche palermitane. "Viviamo un clima pesantissimo e intollerabile di attacco ai diritti - dice Marina Dondero - in cui si respira anche una deriva autoritaria che sembra far sentire maggiormente legittimati anche gruppi che conoscono solo il linguaggio della violenza, che oggi si esprime con immagini di orrore contro l'informazione e il diritto delle donne alla libertà e consapevolezza delle proprie scelte e pochi giorni fa nell'occupazione della sede Rai per protestare contro trasmissioni per loro scomode. Alle giornaliste e ai giornalisti italiani profonda e convinta solidarietà e ribadisco l'impegno, a fianco di ogni donna, perché sia respinto ogni tentativo di intimidazione, violenza e sopraffazione. Non accetteremo che sia messa in discussione la legge 194, una conquista civile e sociale che di fronte al dramma dell'aborto ha liberato le donne dalla condizione di clandestinità e che vengano minacciati giornaliste e giornalisti che esercitano i propri diritti all'informazione". (ANSA)