CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Fnsi 10 Giu 2005

Commissione di Garanzia sugli scioperi revoca l’astensione dei giornalisti Rai del 18 giugno. Singolare tempestività dopo la denuncia della dirigenza Rai. Oggi seduta straordinaria della Giunta Fnsi

La Giunta della Federazione Nazionale della Stampa è convocata in seduta straordinaria per lunedì prossimo 13 giugno per discutere la grave decisione della Commissione di Garanzia sulla regolamentazione del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali di imporre la revoca dell’astensione dal lavoro dei giornalisti della Rai proclamato per sabato prossimo 18 giugno.

La Giunta della Federazione Nazionale della Stampa è convocata in seduta straordinaria per lunedì prossimo 13 giugno per discutere la grave decisione della Commissione di Garanzia sulla regolamentazione del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali di imporre la revoca dell’astensione dal lavoro dei giornalisti della Rai proclamato per sabato prossimo 18 giugno.

Il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Paolo Serventi Longhi, ha dichiarato: “La Giunta della Federazione Nazionale della Stampa è convocata in seduta straordinaria per lunedì prossimo 13 giugno per discutere la grave decisione della Commissione di Garanzia sulla regolamentazione del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali di imporre la revoca dell’astensione dal lavoro dei giornalisti della Rai proclamato per sabato prossimo 18 giugno. La Commissione non ha ritenuto sufficienti i 14 giorni di distanza tra l’astensione audio-video dei colleghi della Rai del 4 giugno e lo sciopero del 18 a norma di legge ed in relazione ai protocolli aziendali ha imposto che trascorressero 16 giorni di differenza. La Commissione ha di fatto respinto la memoria inviata dalla Fnsi nella quale il Sindacato dei giornalisti rileva che lo sciopero del 4 giugno, proclamato dall’Usigrai, aveva motivazioni del tutto differenti da quelle dello sciopero generale della categoria del 17 e 18 giugno e che quindi la proclamazione del nuovo sciopero è legittima.. Davvero singolare è la tempestività della decisione della Commissione che ha imposto la revoca dello sciopero dei giornalisti Rai meno di 24 ore dopo che la stessa azienda del servizio pubblico avesse chiesto formalmente per lettera l’intervento della Commissione. Ancora singolare è che la Commissione non abbia ritenuto di ascoltare le parti, e cioè la Rai e la Fnsi, accettando per buona solo l’opinione del servizio pubblico. La Fnsi rispetta la legge che regolamenta lo sciopero nei servizi pubblici , e quindi anche alla Rai, ed i relativi protocolli, ma non può non rilevare che l’insieme di coincidenze singolari si traduce di fatto in un attacco all’esercizio del diritto di sciopero dei giornalisti. La Giunta della Fnsi ha la grande responsabilità di valutare se e come modificare le decisione di lotta assunte a difesa della dignità e dei diritti dei giornalisti italiani”. Il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Paolo Serventi Longhi, ha dichiarato: “La precisazione del Presidente della Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali, Antonio Martone, non mi convince. E’ stato usato un rigore e una tempestività molto sospetti, mentre non è stata seguita la prassi più volte attivata, della consultazione delle parti. La Commissione di Garanzia, infatti, in sole dodici ore ha dato ragione alla Direzione Generale della Rai. E questo è un fatto. La Giunta straordinaria della FNSI deciderà lunedì prossimo sul da farsi”.

@fnsisocial

Articoli correlati