«Il ruolo e i compiti dell'Ufficio Stampa della Rai non li stabilisce Luca Barbareschi». Così in una nota Esecutivo Usigrai e Cdr ufficio stampa Rai stigmatizzano un episodio accaduto oggi a viale Mazzini.
«Le conferenze stampa della Rai le conducono le giornaliste e i giornalisti dell'Ufficio Stampa Rai, come previsto tra l'altro da anni da numerosi documenti. Grave quanto accaduto oggi a Viale Mazzini alla conferenza stampa della fiction La Lunga Notte, in cui l'attore e produttore - continua la nota - ha detto alla giornalista Rai che deve limitarsi solo a introdurre la conferenza stampa e non porre alcuna domanda, con un irricevibile atteggiamento arrogante e maleducato. Le frasi di Barbareschi mortificano, offendono e non riconoscono la qualità giornalistica del lavoro svolto da tutti i giornalisti che compongono l'Ufficio Stampa Rai».
Il Cdr dell'ufficio stampa e l'Usigrai «sono al fianco della collega che oggi ha subito un atteggiamento irrispettoso da parte di un ospite dell'Azienda che, oltre a produrre la fiction presentata oggi, ha un contratto per condurre un programma in Rai. Ci rammarica non aver visto, né durante la conferenza né successivamente, una presa di distanza e una difesa del lavoro di colleghe e colleghi da parte dei rappresentanti aziendali che pure erano presenti. In assenza di una risposta concreta, il Cdr e la redazione sono pronti a ulteriori iniziative a tutela della propria dignità di giornalisti». (Ansa, 23 gennaio 2024)