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Fnsi 23 Gen 2003

Caso L'Unità: incontro tra Cdr e direttore. Giulietti (Ds): "Chiederò un'istruttoria formale"

Caso L'Unità: incontro tra Cdr e direttore. Giulietti (Ds): "Chiederò un'istruttoria formale"

Caso L'Unità: incontro tra Cdr e direttore. Giulietti (Ds): "Chiederò un'istruttoria formale"

In relazione alla notizia andata in onda mercoledì 22 gennaio sul Tg2 relativa a una partecipazione di società facenti capo a Silvio Berlusconi nella casa editrice del quotidiano L'Unità e alla successiva replica del giornale diretto da Furio Colombo, il Cdr del Tg2 ha chiesto un incontro al direttore della testata Mauro Mazza per un chiarimento sull'intera vicenda. Incontro che per ragioni di impegno del direttore avverrà solo venerdì mattina. ''Una vera e propria aggressione'' su cui chiederà l'apertura di ''una istruttoria formale'': è la posizione del ds Giuseppe Giulietti sul servizio dedicato dal Tg2 all'Unita' in cui si ipotizzava che Silvio Berlusconi, tramite Fininvest e le sue partecipazioni in altre finanziarie, potesse essere tra i finanziatori del quotidiano. ''Quella del Tg2 all'Unità - secondo Giulietti - è una vera e propria aggressione. Chiederò che venga aperta una istruttoria formale''. Articolo21 Liberi di, l'associazione di cui Giulietti è portavoce, esprime ''piena solidarietà alla direzione e alla redazione de “l'Unità'' e ritiene che quello del Tg2 sia un attacco grave, verso un giornale che ha il solo torto di non essere inserito nel coro del proprietario''. ''Quella che è stata consumata dal Tg2 nei confronti dell'Unità - sostiene Giulietti - è una vera e propria aggressione che non può avere alcuna giustificazione. Chiederò al presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza di aprire una istruttoria formale su questa vicenda per sapere come è andata''. Giulietti lega questo episodio all'andamento delle cose in Rai negli ultimi mesi durante i quali ''sono stati assunti provvedimenti disciplinari e lesivi della libertà contro grandi giornalisti e grandi autori. E' la conferma che si ha paura di qualsiasi voce libera e critica che non sia acquistabile. E questi atteggiamenti stanno delegittimando totalmente anche le ragioni del canone''. ''Questa vicenda - conclude il portavoce di Articolo21 - non può essere assolutamente archiviata. Voglio sapere se in questo caso la Rai farà almeno finta di chiedere scusa, in modo formale, cercando di fornire una spiegazione credibile, invitando negli studi del Tg2 Furio Colombo e ponendo così fine ad una campagna di discriminazione nei confronti dell'Unità che sta andando avanti non solo al Tg2 ma in molte reti e da molto tempo. E' una situazione sconcia che non può più durare. E' necessario che ci sia un intervento immediato, formale. E che si ponga fine a questa situazione''. (Ansa)

@fnsisocial

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