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Una manifestazione di sostegno a Roman Protasevich (Foto: Petras Malukas/Afp via @EfjEurope)
Internazionale 24 Mag 2021

Bielorussia, la denuncia della Efj: «L'arresto di Roman Protasevich è un atto di terrorismo di Stato»

Il sindacato dei giornalisti europei al fianco del reporter fermato all'aeroporto di Minsk. «Ogni settimana denunciamo la crescente repressione dei diritti umani e della libertà  di stampa», rilevano il presidente Mogens Blicher Bjerregard e il segretario Ricardo Gutiérrez, che invocano l'intervento delle organizzazioni internazionali. La solidarietà  di Assostampa e Ordine del Trentino Alto Adige anche a Ekaterina Ziuziuk.

Domenica 23 maggio, le autorità bielorusse hanno costretto un aereo civile a effettuare un atterraggio di emergenza a Minsk. L'aereo Ryanair, che volava tra Grecia e Lituania, trasportava più di 100 passeggeri. Uno di loro, il giornalista bielorusso Roman Protasevich, è stato fatto scendere e trattenuto dalle autorità bielorusse. La Federazione europea dei giornalisti, si legge sul sito web del sindacato, «denuncia questo atto di pirateria aerea e terrorismo di Stato e chiede l'immediato rilascio di Protasevich e degli altri 28 operatori dei media» attualmente detenuti in Bielorussia.

«Ogni settimana denunciamo, insieme alla nostra affiliata bielorussa Baj, la crescente repressione dei diritti umani e della libertà di stampa in Bielorussia. In pochi giorni, il numero di giornalisti dietro le sbarre è quasi raddoppiato. L'atto di terrorismo di Stato di domenica era prevedibile e deploriamo che la comunità internazionale non abbia preso sul serio le nostre richieste di azione contro il dittatore Lukashenko», dichiara il presidente della Efj Mogens Blicher Bjerregard.

«La Efj chiede l'immediato rilascio di Protasevich e degli altri 28 colleghi detenuti in Bielorussia», aggiunge il segretario generale della Federazione europea, Ricardo Gutiérrez. «Chiediamo all'Unione europea, al Consiglio d'Europa e all'Osce di adottare misure contro il dittatore Lukashenko e i responsabili della repressione della libertà di stampa e dei diritti umani», incalza.

Il sindacato continentale dei giornalisti chiede, inoltre, una missione internazionale ufficiale per incontrare i reporter detenuti e avviare un'indagine per punire tutti coloro che sono coinvolti nella repressione a danno dell'informazione in Bielorussia. «Le autorità politiche, le forze dell'ordine e il sistema giudiziario bielorusso devono essere ritenuti responsabili. La Efj e le sue affiliate – conclude il sindacato – sono pronte a collaborare a questa indagine».

Bielorussia: la solidarietà di Sindacato, Odg e Articolo21 Trentino Alto Adige a Roman Protasevich e Ekaterina Ziuziuk
Il Sindacato dei giornalisti e l'Ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige, Assostampa Trento, Articolo21 della regione «condannano l'arresto del giornalista Roman Protasevich dopo il rocambolesco dirottamento aereo del volo Atene-Vilnius a Minsk» ed esprimono «forte preoccupazione per le sorti della presidente del presidio di Articolo21 del Trentino Adige Ekaterina Ziuziuk, presidente dell'Associazione Bielorussi in Italia Supolka, con sede a Trento, oggetto insieme alla sua famiglia di minacce ed intimidazioni».
I rappresentanti dei giornalisti della regione, inoltre, «esprimono gratitudine al prefetto di Trento Sandro Lombardi» per la sensibilità dimostrata nell'esporgli la situazione di pericolo nella quale si trova Ekaterina Ziuziuk. «Continueremo la scorta mediatica nei confronti di Ekaterina Ziuziuk – si legge in una nota congiunta – e terremo alta l'attenzione sui continui arresti e perquisizioni di giornalisti bielorussi, ai quali viene impedito di svolgere il loro lavoro. Non è possibile tollerare questo fascismo di Stato nel cuore dell'Europa che costituisce un pericolo per le libere istituzioni democratiche».
Con il dirottamento aereo da parte del governo bielorusso, concludono Sindacato, Ordine e Articolo21, «anche l'Italia e l'Europa sono potenzialmente a rischio ed alla mercé del terrorismo di stato bielorusso».

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