Basilicata, il progetto “Freeland, spazi e tempi della libera professione”

Basilicata, il progetto “Freeland, spazi e tempi della libera professione”

Per sostenere e sviluppare l'attività dei giornalisti libero-professionisti l'Associazione della Stampa di Basilicata ha definito il progetto "Freeland, spazi e tempi della libera professione" che è stato presentato oggi a Matera dal presidente dell'Associazione della Stampa di Basilicata, Gianni Molinari, e dal presidente della Banca Popolare del Materano, Attilio Caruso. All'incontro è intervenuto Roberto Seghetti componente della giunta esecutiva della Fnsi. Freeland nasce dalla consapevolezza che la fase di start up dell'attività libero professionale è caratterizzata dalla necessità di disporre di adeguate tecnologie per far fronte alle necessità dei committenti e da una contestuale mancanza di flussi di cassa. I giornalisti libero-professionisti si trovano molto spesso nella situazione di non poter gestire adeguatamente le attività proprio per la mancanza di idonei strumenti tecnologici. Il progetto è articolato in tre aree: consulenza amministrativa, consulenza informatica e sostegno finanziario; quest'ultimo attraverso una innovativa forma di prestito creato dalla Banca Popolare del Materano (gruppo Banca Popolare dell'Emilia Romagna). Il progetto è stato ammesso ai finanziamenti del fondo creato dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana (Fnsi) per sviluppare le attività di assistenza delle Associazioni Regionali della Stampa ai giornalisti libero professionisti ed è il primo ad essere avviato. La parte più innovativa del progetto è costituita dall'accordo con la Banca Popolare del Materano che ha creato un prestito particolarmente interessante: il prestito "Freeland". Il prestito "Freeland" - che ha un plafond di 100 mila euro – finanzia l'acquisizione di tecnologie e di beni strumentali, fino ad un massimo di 7.500 euro per ciascuna richiesta. I prestiti sono rimborsabili in un massimo di cinque anni. Il tasso di interesse applicato al prestito è molto favorevole, infatti è inferiore di due punti al Prime Rate Abi. Un punto è concesso dalla Banca Popolare del Materano, l'altro è finanziato dall'Associazione della Stampa di Basilicata. Nella scheda allegata si riepilogano in dettaglio le condizioni applicate al prestito "Freeland". Possono accedere al progetto e richiedere il prestito "Freeland" collegato, gli iscritti all'Associazione della Stampa ed alla gestione previdenziale separata dell'Inpgi, che non abbiano superato il quarantesimo anno di età. Per richiedere il prestito è sufficiente rivolgersi ad una delle filiali della Banca Popolare del Materano. La concessione del prestito (subordinata comunque ad una valutazione della Banca) avviene attraverso un conto corrente al quale si applicano le condizioni della convenzione Inpgi-Banche Popolari, ulteriormente migliorata in alcuni servizi. Nella fase preliminare alla richiesta di finanziamento, l'interessato potrà ottenere, tramite l'Associazione, il supporto di un commercialista per la presentazione della pratica e di un tecnico specializzato per gli investimenti di tipo informatico. Le attività previste dal progetto "Freeland" saranno operative dal 1° marzo 2003