Bangladesh: rapito corrispondente del quotidiano nazionale Janakantha, critico nei confronti del partito al governo

Bangladesh: rapito corrispondente del quotidiano nazionale Janakantha, critico nei confronti del partito al governo

Fonte: Informazione Senza Frontiere Traduzione: Sara Mannocci Abul Bashar, corrispondente locale in lingua Bengali del quotidiano nazionale Janakantha (La voce della gente) nel distretto di Shariatpur, Bangladesh del sud, è stato sequestrato nei giorni scorsi mentre si trovava nel proprio ufficio, da membri del Jatiyatabadi Chattra Dal (JCD), un gruppo di studenti legato al partito al governo, Bangladesh National Party (BNP). Bashar è stato condotto al quartier generale del BNP, dove uomini armati lo hanno colpito violentemente ferendolo alla spina dorsale, alla testa e agli occhi. Prima di questo agguato il quotidiano, noto per il suo atteggiamento critico nei confronti del partito, ha pubblicato un articolo in cui si denunciavano attacchi ai residenti di Shariatpur da parte dei membri del JCD. Il Committee to del Janakantha, compreso l’assassinio del corrispondente estero Shamsur tre anni fa. Il 23 giugno Bashar ha denunciato l’accaduto alla stazione di polizia di Shariatpur, ma ancora nessuno è stato fermato in relazione all’attacco, e il giornalista ha preferito lasciare la zona per timore di ulteriori violenze. Attivisti politici e bande legate al partito in carica si sono resi responsabili nei mesi scorsi di una serie di agguati a vari operatori dei media in Bangladesh. Tra questi, il 30 aprile vari membri del BNP hanno rapito Atahar Siddik Khasru, un giornalista Protect Journalists ha documentato vari altri casi di minacce e agguati ai danni dei giornalisti del quotidiano Ittefaq. L’uomo è stato trovato tre settimane dopo lungo il ciglio di una strada, con mani e piedi legati da una catena. Il rapimento di Khasru ha fatto seguito ad una sua indagine sulla corruzione politica nel sud-est del Bangladesh, nella zona di Sitakunda.