L'Ordine dei giornalisti e l'Assostampa del Friuli Venezia Giulia al fianco dei colleghi del "Piccolo" che nel corso della recente campagna elettorale hanno subito degli attacchi da parte di alcuni esponenti politici.
«Gli attacchi ai giornalisti – scrivono Odg e sindacato regionali – sono degli attacchi al diritto/dovere di cronaca e di critica, costituzionalmente garantito. Le aggressioni verbali sono certo meno gravi delle aggressioni fisiche, di cui abbiamo purtroppo testimonianza in altre parti del Paese, ma non vanno sottovalutate».
E ancora una volta lo strumento preferito da chi attacca i giornalisti sono il web e i social network, dove, denunciano Ordine e Associazione di stampa del Friuli Venezia Giulia, «vengono pubblicate foto o dati sensibili dei cronisti: una pratica spiacevole e potenzialmente pericolosa».
Come ricordato di recente dal presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti: «Le aggressioni ai cronisti sono aggressioni all’articolo 21 della Costituzione: la prima cosa che si deve fare è quella di introdurre un’aggravante che oggi non c’è nel nostro ordinamento, che è quella di una sanzione speciale ai danni di chi molesta il diritto di cronaca e aggredisce i cronisti, perché si tratta di un’aggressione contro l’interesse generale».
Una proposta accolta da sottosegretario alla Giustizia, Gennaro Migliore, in un recente incontro a Napoli con i giornalisti minacciati della Campania.