Assostampa romana scrive ai direttori: "Ferie , un bene indisponibile e non monetizzabile"

Assostampa romana scrive ai direttori: "Ferie , un bene indisponibile e non monetizzabile"

L’Associazione Stampa Romana ha inviato una lettera ai direttori (e per conoscenza alle aziende e ai Cdr), per ricordare la normativa in vigore per le ferie e per chiedere che nel periodo estivo vengano effettuati regolari contratti di sostituzione. Ecco il testo: “Caro Direttore, come sai quest’anno è cambiata la normativa relativa alle ferie: una recente direttiva Ue le considera un bene indisponibile, le rende “obbligatorie” e vanno comunque godute entro l’anno. Anche i giornali si devono organizzare perché ciò sia possibile, decade infatti quella norma contrattuale (nell’articolo 23) in cui si prevede che il giornalista che – per esigenze di servizio – non ha potuto goderne in tutto o in parte, possa avere un compenso sostitutivo. Il nostro contratto di lavoro offre alle aziende la possibilità di sostituire i giornalisti in ferie attraverso contratti a termine (art.3), con l’assunzione di colleghi in stato di disoccupazione: questo significa per i direttori poter contare su giornalisti dalle professionalità mature, in grado di poter collaborare ai massimi livelli per la realizzazione del giornale (con questo tipo di assunzioni, oltretutto, le aziende beneficiano di un contenimento del costo retributivo). Gli elenchi dei giornalisti disoccupati sono depositati presso la nostra Associazione: i nostri uffici sono a Tua disposizione per proporti corriculum professionali e tutte le indicazioni che Ti possono essere utili. Con il periodo estivo molte aziende cercano di surrogare il lavoro dei giornalisti assenti per ferie utilizzando impropriamente stagisti o collaboratori esterni. Un comportamento illegittimo: la Fnsi e la Fieg hanno firmato da tempo un protocollo di intesa in cui si chiarisce senza ombre di dubbio quale deve essere il ruolo degli stagisti, ospiti dei giornali per imparare e non per entrare, in nessun caso, in produzione. Per tutti questi motivi Ti prego di voler collaborare con noi per il rispetto delle norme in vigore e di proporre alla tua azienda le assunzioni temporanee necessarie per colmare i vuoti di organico dovute al godimento delle ferie della redazione. Certa della Tua collaborazione, con stima. Il Consigliere Segretario, Silvia Garambois