«Moltiplicare le poltrone a scapito del lavoro. L’operazione consiglieri supplenti alla Regione Puglia, che tanto appassiona alcuni partiti ed esponenti politici, rischia di dare un colpo durissimo all’occupazione. Se, come pare, per coprire i costi saranno tagliati i fondi dei gruppi consiliari, allora è certo che ci saranno lavoratori che resteranno a spasso». Lo si legge in una nota diffusa dall’Assostampa Puglia martedì 7 ottobre 2025.
Il comunicato prosegue: «Al sindacato dei giornalisti stanno a cuore i posti di addetti stampa dei gruppi consiliari, retribuiti con i fondi assegnati ai gruppi, che da alcune legislature consentono ad alcuni colleghi di lavorare. Se i fondi saranno tagliati per coprire i costi delle poltrone di nuova istituzione i giornalisti che attualmente lavorano per i gruppi consiliari di maggioranza e opposizione, insieme con altri lavoratori, saranno le vittime sacrificali».
L’Associazione della Stampa di Puglia conclude auspicando «che questo progetto di legge, sulla cui legittimità è lecito nutrire più di un dubbio, venga accantonato e, soprattutto, che non si pongano le basi per cancellare posti di lavoro, sia pure a tempo determinato, per finanziare i costi della politica». (anc)