L'Associazione della Stampa di Puglia esprime preoccupazione per la situazione occupazionale del quotidiano gratuito E.Polis. Si apprende di nuove assunzioni, di nuovi vertici redazionali in Puglia, mentre tutti i giornalisti sono in credito di alcune mensilità (con impegno ad un pagamento dilazionato) e molti collaboratori non hanno mai ottenuto alcun compenso, nonostante gli impegni verbali e scritti assunti dall'editore.
Pesante e preoccupante è anche la situazione debitoria che l'editore storico della testata ha accumulato nei confronti dell'Inpgi, della Casagit e del Fondo pensione complementare, per i quali si attende la verifica dei piani di rientro. La contraddittorietà delle iniziative in corso sta determinando una situazione di non chiaro rispetto dei diritti contrattuali dei colleghi, per i quali non si possono immaginare rimozioni da incarichi o demansionamenti. L’Associazione della Stampa di Puglia non potrà non sostenere, insieme con le altre Associazioni di stampa ed i colleghi interessati, i diritti di tutti e le iniziative per una non procrastinabile chiarezza in tempi brevi da parte dell’azienda, giacché non potrà mai coprire situazioni improprie.