L'assemblea di redazione del quotidiano Il Trentino, chiuso il 15 gennaio 2021, riunita oggi, 14 dicembre 2021, a Trento, alla presenza del segretario generale della Fnsi Raffaele Lorusso e del segretario del sindacato regionale, Rocco Cerone, ha votato all'unanimità un documento nel quale auspica che il Parlamento approvi i disegni di legge presentati dal senatore altoatesino Gianclaudio Bressa tesi a favorire una maggiore concorrenza nel mercato editoriale e pubblicitario in Trentino Alto Adige, regione nella quale da tempo si registra la posizione dominante del gruppo editoriale facente capo a Michl Ebner che controlla l'80 per cento dei media tedeschi ed italiani.
«Le notizie della plusvalenza di 50 milioni di euro dalla vendita della quota in Retelit e delle acquisizioni immobiliari e nel settore turistico alberghiero, rese note nella newsletter di Athesia, vengono considerate offensive dall'intero corpo redazionale in cassa integrazione a zero ore da febbraio 2021 - si legge in una nota rilanciata sul sito web dell'Assostampa regionale -. L'assemblea, inoltre, considera offensiva la lotteria di Natale del gruppo Athesia, sponsorizzata dal quotidiano Alto Adige a favore delle famiglie rimaste senza lavoro».
Alla vigilia dell'anniversario della chiusura del quotidiano Il Trentino il 15 gennaio prossimo, l'assemblea di redazione torna a chiedere l'attenzione delle amministrazioni locali «non soltanto nei confronti dei colleghi rimasti senza lavoro, ma anche nei confronti di questa colonizzazione strisciante dell'informazione in Trentino ad opera del potente e pervasivo gruppo economico sudtirolese. Per questo – concludono i giornalisti – l'assemblea ha preannunciato una manifestazione pubblica in concomitanza con l'anniversario della chiusura del giornale e la richiesta di incontro al presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti unitamente ai parlamentari locali».