Nuova tegola sui dipendenti di Antenna 3. Durante la riunione dell’assemblea, i giornalisti hanno appreso con stupore, da una nota di stampa, della decisione di Eu Regional Media di ritirare la propria offerta di affitto di ramo d’azienda, motivando tale scelta «alla luce degli ultimi sviluppi della vicenda societaria di Antennatre Nordest che prevedono un’asta per l’acquisto dell’intero pacchetto societario».
A darne notizia è il Sindacato Giornalisti Veneto che, insieme al Cdr, anticipa di aver già chiesto un incontro urgente al Commissario nominato dal tribunale di Treviso per capire le ripercussioni sulla procedura in atto.
«Nonostante le difficoltà e il forte stato di incertezza – evidenziano Sgv e Comitato di redazione – i giornalisti hanno confermato l’impegno a garantire la continuità informativa per tutto il mese di luglio, confidando sul pagamento della mensilità come assicurato dal consulente della proprietà. E intanto non si ferma l’azione di sensibilizzazione che Sindacato Giornalisti Veneto e Cdr stanno portando avanti con il sostegno della Federazione nazionale della stampa italiana: su tutti i tavoli è stato posto quale obiettivo prioritario per dare un futuro alla storica emittente tv veneta la massima tutela occupazionale e la salvaguardia dell’informazione di qualità».
Lunedì scorso i rappresentati del sindacato regionale e il Cdr dell’emittente locale hanno incontrato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e l’assessore al Lavoro, Elena Donazzan. Il giorno seguente presidente e segretario generale della Fnsi, Giuseppe Giulietti e Raffaele Lorusso, hanno posto la vertenza Antenna 3 all’attenzione del sottosegretario di Stato del ministero dello Sviluppo economico, con delega alle comunicazioni, Antonello Giacomelli.