Aggredito a Pianura un giornalista de Il Napoli Il Cdr di E Polis l'Assostampa e l'Unione cronisti della Campania: "Atto gravissimo, il lavoro dei cronisti va tutelato, le forze dell'ordine individuino i colpevoli"

Il Sindacato dei giornalisti della Campania, l'unione Cronisti della Campania ed il comitato di redazione di "E Polis" sono vicini al collega Arnaldo Capezzuto, redattore de "Il Napoli", brutalmente aggredito stamattina, nel quartiere Pianura, durante una manifestazione.

Questo gravissimo episodio non è che il drammatico epilogo di una serie di intimidazioni nei confronti del giornalista, già fatto oggetto di minacce verbali alcuni giorni fa nello stesso quartiere. La sua colpa: aver raccontato con oggettività e dovizia di particolari la violenza e l'intolleranza che in questi giorni hanno reso incandescenti i rapporti tra la comunità di immigrati e i residenti del quartiere della periferia Occidentale. Ancora una volta, dunque, il lavoro di cronista diventa oggetto di ingiustificabile violenza ai danni di chi è chiamato a informare i cittadini. L'acuirsi di problemi sociali non deve ritorcersi contro il lavoro dei cronisti, attraverso cui emergono spesso realtà che altrimenti verrebbero taciute. Il Sindacato dei Giornalisti della Campania ed il CdR di E Polis sono al fianco del collega Capezzuto e di tutti i redattori de "Il Napoli" e chiedono ai vertici delle forze dell'ordine di adoperarsi in maniera incisiva affinché vengano individuati i responsabili di questo gravissimo gesto e venga assicurato il diritto di cronaca anche nelle situazioni più difficili.