Aggrediti due giornalisti durante la protesta dei tassisti in Piazza Venezia a Roma Fnsi e Asr condannano l'episodio di violenza

Qualche momento di tensione si è verificato nella tarda mattinata a Piazza Venezia quando c'è stato un diverbio tra un tassista e due giornalisti radiofonici, un ragazzo ed una ragazza. Quando i due giornalisti si sono avvicinati per fare delle domande, il ragazzo ha avuto come risposta un calcio

Il giornalista non ha al momento sporto querela ma per lui i medici hanno dato 5 giorni di prognosi. (ANSA) La Fnsi e l'Asr comunicano: "La Federazione Nazionale della Stampa Italiana e l'Associazione Stampa Romana condannano l'aggressione avvenuta oggi ai danni di due giovani giornalisti radiofonici da parte di un tassista. sono ormai troppi gli episodi di violenza nei confronti di chi solamente svolge il proprio diritto-dovere di informare l'opinione pubblica. nessuna vertenza, nemmeno la più dura, può giusticare azioni come quella che si è avuta oggi in pieno centro di roma. la fnsi e l'asr esprimono solidarietà ai colleghi aggrediti e chiedono alle autorità competenti di garantire l'esercizio della professione giornalistica". TAXI: VELTRONI, SOLIDARIETA' A GIORNALISTI AGGREDITI Il sindaco Veltroni ha espresso la sua solidarietà a due giornalisti oggetto questo pomeriggio di un'aggressione a piazza Venezia da parte di alcuni tassisti. ''L'uso della violenza è inaccettabile, nessuno può pensare di sostenere le proprie ragioni ricorrendo all'aggressione fisica -spiega Veltroni- Se i tassisti vogliono uscire da questo confronto con una soluzione accettabile devono condannare, ora e in futuro, ogni atteggiamento violento e intollerabile che oltretutto danneggia le stesse rivendicazioni della categoria. Mi auguro che nelle prossime ore i tassisti facciano prevalere il buon senso e la responsabilità''. (ANSA) TAXI: GASBARRA, AGGRESSIONE GIORNALISTI INACCETTABILE ''L'aggressione di cui sono stati vittima oggi due giornalisti da parte di alcuni tassisti è inaccettabile e assolutamente da condannare''. È questo il commento del presidente della Provincia di Roma, Enrico Gasbarra in merito all'aggressione, verso due giornalisti, da parte di alcuni tassisti in sciopero a piazza Venezia. ''Ora i tassisti devono riprendere il senso di responsabilità - ha continuato Gasbarra - indispensabile soprattutto quando si vogliono rivendicare dei diritti e delle cause. L'uso di qualsiasi forma di violenza non può essere contemplato per affermare le proprie idee, tanto meno nei confronti di due operatori dell'informazione che stavano cercando di dare voce alla protesta dei tassisiti''. (ANSA) TAXI: MARRAZZO, SOLIDARIETA' A GIORNALISTI, CONDANNA VIOLENTI ''Dopo quella al ministro Mussi, un'altra aggressione a due giornalisti colpevoli di fare il loro lavoro. Questo modo di procedere è inaccettabile''. Lo dichiara il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo. ''Nessuna categoria può pensare di far valere le proprie idee ricorrendo a metodi violenti. Desidero esprimere la mia solidarietà ai colleghi aggrediti e la più ferma condanna di frange che disonorano la categoria dei tassisti'', conclude Marrazzo.(ANSA) TAXI: ALEMANNO; SOLIDARIETA' A GIORNALISTI, ISOLARE VIOLENTI ''Esprimo tutta la mia solidarietà ai due giornalisti aggrediti questo pomeriggio a piazza Venezia da alcuni di tassisti, che a torto, pensano di risolvere i propri problemi sfogandosi con chi fa soltanto il proprio lavoro''. Lo ha detto il commissario della federazione romana di An Gianni Alemanno. ''Mi auguro ha proseguito l esponente di An - che non si ripetano più questi episodi di violenza e condanno chi cerca di far degenerare quella che fin ora è stata una battaglia sui diritti in un vile scontro. Proprio in questi momenti così delicati e decisivi, tutta la categoria dei tassisti deve dimostrare responsabilità e compattezza isolando subito gli elementi violenti che arrecano solo danno a rivendicazioni peraltro legittime''. (ANSA)