Sarà attribuito a due giornalisti afgani - Sayed Perwiz Kambakhsh e al fratello Sayed Yaqub Ibrahimi - l'International award Reporter of the Year che da quattro anni l'Unci - Unione Nazionale Cronisti Italiani - assegna, in campo internazionale, a colleghi che si siano distinti nella difesa della libertà di espressione.
Il premio - spiega l'Unci in una nota - sarà consegnato la sera dell'8 marzo a Viareggio al Grand Hotel Royal. Nello stesso albergo la mattina, dalle 11, saranno consegnati i riconoscimenti del Premio Cronista 2008 - Piero Passetti ai cronisti italiani della carta stampata e della adiotelevisione autori delle più importanti inchieste giornalistiche dello scorso anno. A ritirare il premio sarà solo Sayed Yaqub Ibrahimi, perché il fratello Sayed Perwiz Kambakhsh, condannato a morte per blasfemia, è in carcere: è stato accusato di aver offeso il Corano distribuendo articoli trovati su Internet sull'uguaglianza, di fronte al diritto, fra uomini e donne. Con questo International Award, l'Unci - insieme al Comune di Viareggio che ospita l'evento - lancia la campagna internazionale contro la pena di morte per reati di opinione e conferma l'impegno a tutela della libertà di espressione anche nei paesi dove questo diritto non viene riconosciuto e tutelato. Sayed Yaqub Ibrahimi terrà una conferenza stampa, sabato 8 marzo alle ore 14,30 per spiegare la situazione del fratello e dell'informazione in Afghanistan. Sayed Perwiz Kambakhsh è reporter del giornale Jahan e Naw ed è studente della facoltà di giornalismo nella provincia di Balkh. Sayed Yaqub Ibrahimi è da anni impegnato in inchieste e reportage contro i signori della guerra in Afghanistan. Ai due cronisti afgani l'Unci offrirà la scultura ''Violata pax'' del grande artista americano Nall - offerta dalla Fondazione festival Puccini di Torre del Lago, partner dell' Unci nell'International award reporter of the year - e un'opera del pittore Riccardo Benvenuti, già autore del manifesto dei Mondiali di calcio 2006. (ANSA)