È in programma mercoledì 31 marzo, alle 11.30, la conferenza stampa di avvio del corso di alta formazione universitario 'Raccontare la verità, come informare promuovendo una società inclusiva e contrastare le fake news' che verrà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook del Sindacato giornalisti Veneto. A Venezia saranno presenti, fra gli altri il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti e la professoressa Laura Nota, delegata del Rettore dell'Università di Padova all'inclusione e alla disabilità, insieme con Monica Andolfatto, segretaria regionale Sgv, Roberto Reale ed Enrico Ferri, fra i componenti del comitato organizzatore. Parteciperanno anche il presidente dell'Ordine dei giornalisti del Veneto, Gianluca Amadori, con Maurizio Paglialunga, responsabile della formazione del Cnog, e il segretario del Sindacato giornalisti del Trentino Alto Adige, Rocco Cerone, che hanno dato il pieno sostegno all'iniziativa.
L'avvio ufficiale il prossimo 10 aprile con la lezione inaugurale che verrà illustrata nel corso della conferenza stampa insieme al programma completo del corso.
Grazie a Università di Padova, Fnsi, Sgv e Articolo 21 è diventato dunque realtà il primo laboratorio multidisciplinare in Italia che vede insieme giornalisti, esperti di comunicazione, psicologi, filosofi, ingegneri, matematici ed economisti per analizzare i meccanismi e i centri di produzione delle fake news, spesso frutto di manipolazioni e stereotipi ad hoc per il controllo sociale e quindi cinghia di trasmissione per linguaggio d'odio e divisioni di genere.
Il corso – solo online a causa del Covid – si propone di stimolare il pensiero critico quale antidoto e vuole diffondere un modello di società inclusiva e democratica del quale l'Università di Padova è stata ed è pioniera, riflettendo sul ruolo e sulla responsabilità dell'informazione.
«In questo esperimento pilota – si legge sul sito web del Sindacato Giornalisti Veneto – l'interesse riscosso è andato oltre le più rosee aspettative con l'esaurimento dei posti a disposizione contando 47 iscritti che seguiranno 10 giornate di studio per un totale di 60 ore. 'Raccontare la verità', o meglio ricercarla al servizio di una informazione corretta e di una società inclusiva, significa innanzi tutto combattere fake news, stereotipi, manipolazioni, false certezze il più delle volte realizzate a tavolino per favorire e alimentare diseguaglianze e polarizzazioni feroci in grado di attaccare le stesse fondamenta del vivere civile e democratico».