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Fnsi 10 Ott 2003

Venezuela: sequestrate le attrezzature della “Globovisiòn”, canale di news critico verso il Presidente Chavez

Venezuela: sequestrate le attrezzature della “Globovisiòn”, canale di news critico verso il Presidente Chavez

Venezuela: sequestrate le attrezzature della “Globovisiòn”, canale di news critico verso il Presidente Chavez

La Commissione venezuelana delle Telecomunicazioni, “Conatel”, ha aperto il 3 ottobre scorso un procedimento contro il canale televisivo Globovisiòn, accusando l’emittente di violare il regolamento servendosi di frequenze di trasmissione non autorizzate. La Globovisiòn, canale di news 24 ore su 24, sostiene una linea di forte opposizione al Presidente Chavez, ed è probabile che l’avvio del procedimento sia legato proprio alla tendenza nettamente antigovernativa. Secondo quanto riferito dall’emittente, alcuni funzionari della Commissione dopo aver ordinato alla tv di non servirsi delle frequenze hanno raggiunto due stazioni di trasmissione di Caracas e hanno confiscato le attrezzature. La Globovision non è stata così in grado di trasmettere le notizie in tempo reale. Secondo la legge venezuelana sulle telecomunicazioni, la Commissione può liberamente confiscare beni e strumentazioni in via preventiva, se ritiene che sia usati per attività non autorizzate. E su questa linea si è posto anche il Ministro della Comunicazione Jesse Chacòn, secondo cui la Globovisiòn “stava servendosi delle frequenze in modo illegale”, così come il Presidente Chavez, che ha parlato di “trasmissione senza i permessi” durante il suo programma radiotelevisivo settimanale. Inoltre, se la violazione fosse di fatto accertata, l’emittente verrebbe multata e rischierebbe di perdere definitivamente le attrezzature. “Non ci sono giustificazioni per un modo di agire simile – ha commentato il Committee to Protect Journalists (CPJ) – il governo deve astenersi da ogni azione che possa limitare la libera circolazione delle informazioni”. Intanto la Commissione interamericana sui Diritti Umani, un organo dell’Organisation of American States (OAS) a tutela e promozione dei diritti nelle americhe, ha istituito misure precauzionali a favore della Globovisòn, ordinando alle autorità venezuelane di restituire le attrezzature confiscate. Fonte: Informazione Senza Frontiere Traduzione: Sara Mannocci

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