Usigrai su dichiarazioni del Ministro Landolfi

Il Ministro Landolfi continua a rappresentare la Rai come il regno dello spreco. Forse non vuole ricordare che è da questa Rai così “sprecona” che il governo ha incassato nei mesi scorsi 80 milioni di euro, cioè il 70 per cento degli utili con i quali si era chiuso il bilancio 2004.

Il servizio pubblico non solo non si vede riconoscere l’aumento del canone al quale avrebbe diritto in base al Contratto di Servizio, ma viene sfruttato per concorrere a ripianare il deficit pubblico. Se sprechi ci sono, il sindacato dei giornalisti chiede anche a questa gestione aziendale che vengano tagliati senza riguardi. E’ anche per questo motivo che l’Usigrai insiste per una maggiore valorizzazione delle risorse professionali interne, che potrebbero servire a ridurre il ricorso ad apporti esterni talvolta tanto costosi quanto immotivati. Se la battaglia è contro gli sprechi, essa merita di essere combattuta da tutti. Ma non ha niente a che vedere con la battaglia di chi vuole azzoppare il servizio pubblico per qualche trasmissione non gradita al governo. L’Esecutivo Usigrai Roma, 24 novembre 2005