Anche molti giornalisti di Assostampa Fvg, Ordine regionale, Articolo 21 Fvg, Ucsi regionale e Circolo della stampa in piazza a Trieste, sabato 3 settembre 2022, mescolati alle oltre 12mila persone che hanno risposto all'appello dei lavoratori della Wartsila. È stata la giornata della grande mobilitazione: un'intera città – ma molte donne e uomini sono arrivati dal resto della regione – si è schierata compatta a fianco dei sindacati per difendere lavoro, industria, competenze, know how.
«I sindaci con le fasce tricolori, i parlamentari regionali, il vescovo del capoluogo giuliano, i vertici confindustriali, la cosiddetta società civile, soprattutto la gente, il popolo di Trieste e del Friuli Venezia Giulia. Ma è una battaglia che va oltre il confine di un territorio e che parla all'Italia intera, in un momento difficile e di crisi per imprese e lavoratori», racconta Carlo Muscatello, presidente del sindacato regionale dei giornalisti, su articolo21.org.
«In 450 – ricorda – più circa altrettanti dell'indotto rischiano il loro posto alla Wartsila di San Dorligo della Valle, vicino Trieste. Stabilimento sano, di eccellenza, che ha usufruito negli anni di contributi pubblici italiani e che ora la proprietà vorrebbe riportare in Finlandia. Dietro a ogni numero una famiglia, migliaia di persone che chiedono lavoro e dignità. E alle quali la campagna elettorale non parla».