Accolto dal tribunale il ricorso di un ex giornalista de "La Nuova" di Settimo contro l'azienda. Dalla sezione Lavoro di Palazzo di Giustizia è arrivata la sentenza di primo grado per la controversia tra il cronista Giampiero Calapà e Media Servizi/Nuova Metropoli: vittoria per il sindacato e per il collega, con l'azienda condannata a pagare una cifra che si aggira attorno a 25 mila euro.
Accolto dal tribunale il ricorso di un ex giornalista de "La Nuova" di Settimo contro l'azienda. Dalla sezione Lavoro di Palazzo di Giustizia è arrivata la sentenza di primo grado per la controversia tra il cronista Giampiero Calapà e Media Servizi/Nuova Metropoli: vittoria per il sindacato e per il collega, con l'azienda condannata a pagare una cifra che si aggira attorno a 25 mila euro. Nel dettaglio il giudice Vincenzo Ciocchetti ha condannato Media Servizi e Nuova Metropoli a corrispondere al ricorrente l'importo lordo di 15.676 euro per differenze retributive e 1.996 euro per Tfr, oltre alla rivalutazione Istat e agli interessi; Nuova Metropoli a corrispondere 5.855 euro (lordi), oltre agli interessi dall'agosto 2004 al saldo; Media Servizi e Nuova Metropoli a rifondere al ricorrente il 50 per cento delle spese di lite (2.500 euro).