«Il Sindacato dei giornalisti abruzzesi esprime solidarietà e vicinanza alla collega di Cityrumors, Anja Cantagalli per l’episodio inqualificabile di cui è stata vittima dinanzi alla sede della Asl di Teramo mentre era impegnata nella realizzazione di un servizio per la testata web». Lo si legge in un comunicato stampa diffuso venerdì 8 marzo 2024.
La nota prosegue raccontando quanto accaduto: «Un uomo munito di megafono le ha strappato dalle mani lo smartphone per impedirle di riprendere la protesta che stava inscenando. La collega, dopo aver richiamato l’attenzione della Polizia, ha ritrovato il cellulare a terra subendo anche l’accusa di essere stata lei a buttarlo per “ricomprarne uno nuovo”».
Il sindacato regionale conclude esprimendo vicinanza alla collega «che sporgerà denuncia nei confronti dell’aggressore individuato. Quanto accaduto è l’ennesima riprova di un sentimento strisciante di insofferenza verso la libera informazione, per di più nei confronti di una donna e stimata professionista e nella giornata simbolica dell'8 marzo. Un clima di fastidio, quello che si respira intorno al mondo informazione, che sfocia nella violenza più becera e inaccettabile. Il Sindacato giornalisti abruzzesi sarà al fianco della collega Anja Cantagalli in tutti i passi che vorrà intraprendere, perché non accadano mai più episodi che vedano cronisti o operatori dell’informazione al servizio dei cittadini, come obiettivi da poter colpire in maniera meschina e vile come successo in mattinata».