I cinque sesti della popolazione mondiale, circa 5,4 miliardi di persone, non hanno accesso alle tecnologie e, con esse, alla conoscenza.
La retorica della Società dell’ Informazione – secondo cui la Terra sarebbe immersa in un unico mare magnum mediatico – nasconde una realtà brutale: le impetuose trasformazioni tecnologiche hanno coinvolto solo una parte minoritaria della popolazione della Terra, escludendo di fatto, secondo intensità e livelli differenti, coloro che non vivono nel Mondo Sviluppato e coloro che non fanno parte delle élite economiche globali. E’ il cosiddetto digital divide, a cui è dedicato la tesi che qui presentiamo. ‘’IL DIGITAL DIVIDE - Una nuova frontiera di divisione fra Occidente e resto del mondo. Un antico problema di distribuzione del potere e della ricchezza all’interno della Società Globale’’: questo il titolo del lavoro con cui un giovane studente milanese, Alberto Maffioli, si è laureato in sociologia all’ Università Bicocca di Milano col professor Cesare Massarenti. Il lavoro descrive il contesto in cui si sviluppa la cosiddetta Società dell’ informazione: lo squilibrio sempre crescente nelle possibilità di accesso alle reti non solo fra le diverse aree del pianeta, ma anche all’ interno delle stesse aree ricche. http://www.lsdi.it/dossier/digitaldivide/index.html ----------------------- NUOVI LETTORI TASCABILI PER GLI E-NEWSPAPERS, I GIORNALI DI PROSSIMA GENERAZIONE Sony e iRex stanno sviluppando dei nuovi lettori tascabili. Plastic Logic Ltd, Xerox e Hewlett-Packard vanno oltre, cercando di realizzare superfici piane flessibili ed economiche – Un articolo di Dario D’Elia su apogeonline. http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=309 ----------------------- L' INFORMAZIONE ONLINE E' AFFIDABILE COME QUELLA CARTACEA Lo rivela una ricerca condotta dalla Simulation Intelligence per ‘’Prima Comunicazione’’ – Una classifica mediatica trasversale http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=308 ----------------------- IL BLOG E' GIORNALISMO, LO DICE UN GIUDICE La valutazione viene da una sentenza di un giudice di Aosta, Eugenio Gramola, che ha condannato il giornalista Roberto Mancini per diffamazione in relazione ad alcuni ‘’post’’ pubblicati sul suo blog http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=306 ----------------------- PUBBLICITA’: INSERZIONISTI PAZZI PER INTERNET Nel 2006, secondo uno studio della Nielseb Media Research, gli investimenti cresceranno del 40% http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=307 ----------------------- IFEX: ULTIME DAL MONDO 1 - I media palestinesi schiacciati fra Hamas e Fatah 2 – Bahrein: un progetto di legge minaccia la libera espressione 3 – Azerbaidjan: l’ impunità regna nelle violenze contro i giornalisti http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=310